Firenze tra incuria, abusivismo e rabbia dei cittadini: è questo il patrimonio dell’umanità?
Firenze non è soltanto un centro abitato: è un patrimonio dell’umanità, una capitale della bellezza e dell’arte riconosciuta in tutto il mondo.
Eppure, ogni giorno, siamo costretti ad assistere a una logorante, progressiva e assolutamente inaccettabile trascuratezza.
Questa foto, scattata in Via Cavour in pieno giorno, rappresenta la prova evidente della cattiva gestione della città.
Cosa provoca tutto questo, secondo voi?
Un danno d’immagine gravissimo per Firenze?
Una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini che la vivono ogni giorno e dei milioni di turisti che arrivano da ogni parte del mondo per ammirarne la bellezza?
È una bellezza ormai offuscata dall’indifferenza.
Firenze merita ben altro trattamento e non può essere abbandonata a questa vergognosa incuria.
Perché l’amministrazione non si assume le proprie responsabilità? Perché non interviene per garantire il decoro e la pulizia?
Non si può continuare a incolpare il governo: qui si tratta di responsabilità locali.
Lo so, sono sempre gli stessi discorsi.
Ma da cittadina, passare per via Cavour – una delle vie che un tempo erano tra le più belle ed eleganti di Firenze – e trovarmi davanti a questo spettacolo desolante, mi fa riflettere. A giugno dell’anno scorso avevamo l’opportunità di cambiare.
E invece, ogni giorno, sprofondiamo sempre di più in un girone dantesco.
Ciò che è ancora più deprimente è la volontaria cecità di tante persone.
Ma io no. Io non ci sto! Non possiamo più andare avanti così!
Il gruppo Abusivismo e Degrado Firenze, spesso etichettato superficialmente come “gruppo di destra” solo perché mostra il degrado in modo diretto e denuncia la cattiva gestione sotto gli occhi di tutti, continuerà nel suo intento.
Abusivismo e Degrado Firenze è un gruppo nato per dare voce ai cittadini. Punto.
Per mostrare questa incuria, sempre e comunque.
Se, oltre alla pastasciutta e al cocomero, ci si prodigasse anche per questa città…
Voglio la mia Firenze: una città vivibile, non questo assurdo lerciume!