“Parere contrario di tutti gli altri gruppi presenti in Commissione Affari Generali. Il caso di Sant’Ambrogio non è bastato a capire l’inopportunità di questa pratica”
“Questa mattina la Commissione Affari Generali ha dato parere contrario a una mozione con cui volevamo impegnare il Comune di Firenze a non accettare progetti urbanistici in regalo, passando sempre da una procedura pubblica e trasparente”. Così, in una nota, Dmitrij Palagi e Pietro Poggi di Sinistra Progetto Comune.
“Il tema non si limita al caso della tettoia di Sant’Ambrogio, per cui era stata avviata una procedura, poi accantonata a favore di una donazione (dall’esito infelice), tra le forti contestazioni già avanzate nella precedente consiliatura dal nostro gruppo”, proseguono Palagi e Poggi.
“Per noi è un tema generale. Tutte le professionalità devono poter partecipare alle trasformazioni della Città, va garantita piena dignità – sottolineano – a chi lavora in architettura e nei settori collegati”.
“Il tema non è estetico e neppure esclusivamente tecnico. Il pubblico deve essere tale e si concorre al futuro della città con regole chiare, accessibili a chiunque – rimarcano -. Non solo: è evidente che chi ha maggior disponibilità può pesare più di soggetti piccoli, anche se a una parte del PD questo non tornava”.
“Prendiamo atto del non voto di Noi Moderati e del voto contrario di tutti gli altri gruppi presenti, da AVS a Italia Viva, passando per il Partito Democratico e la Lista Funaro”.
“Tenteremo di ottenere maggiore consenso in Consiglio comunale. Il futuro della Città non deve passare dalla filantropia evocata impropriamente nel dibattito di oggi, ma dalla politica, per quanto ci riguarda”, concludono gli esponenti di Sinistra Progetto Comune.
In copertina: copyright Fotocronache Germogli