Meini (Lega): “Giani dice no ai Cpr ma vuole una Polizia regionale per controllare le guide turistiche… Siamo su “Scherzi a parte”?

GERMOGLI PH: 17 GIUGNO 2024 PONSACCO MATTEO SALVINI LEGA A SOSTEGNO DEL CANDIDATO A SINDACO DI CENTRODESTRA NELLA FOTO ELENA MEINI © LUCA BONGIANNI/ FOTOCRONACHE GERMOGLI

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Meini (Lega): “Siamo su “Scherzi a parte” o dice sul serio? Temiamo per i toscani che sia la seconda ipotesi”

 

“Già ci mmaginiamo, qualora vincesse Giani (cosa che, ovviamente, non ci auguriamo) una Polizia regionale con tanto di alabarde e spingarde che va a caccia delle guide turistiche per verificare che abbiano le autorizzazioni, mentre nei paraggi c’è chi spaccia, borseggia o delinque in vario modo e non merita, secondo lui, di essere collocato, se straniero ed irregolare, in un Cpr (luogo dove viene ospitato temporaneamente chi non ha diritto a stare in Italia): strutture che il Presidente, dopo un’iniziale apertura sul tema, con l’avvento della Schlein, da qualche tempo ripudia totalmente alla “Vade retro Satana”. E’ quanto afferma in una nota Elena Meini, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega e candidata capolista a Pisa e provincia alle prossime elezioni.

“Più che questa fantasiosa Polizia, magari sarebbe il caso di chiedere una maggiore presenza dell’Esercito nei luoghi nevralgici delle città dove la criminalità è di casa – prosegue Meini. “Ma il Governatore in scadenza, girando per la Toscana non si è mai accorto di come la questione sicurezza debba essere prioritaria? Amministrare vuol dire anche vigilare. Insomma, cari corregionali, con Giani nuovamente Presidente, le guide turistiche saranno terrorizzate dai suoi indomiti alabardieri, mentre chi spacca le vetrine dei negozi o molesta una donna, continuerà a vivere sereno conclude seccamente la rappresentante della Lega.

Foto: Copyright Fotocronache Germogli