FLORENCE BIENNALE 2025: LUCE E OSCURITÀ, TRA DUALISMO E UNITÀ

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Patricia Urquiola e Tim Burton premiati alla carriera.

 

La Città di Firenze si prepara ad accogliere la XV edizione della Florence Biennale, che si
terrà alla Fortezza da Basso dal 18 al 26 ottobre 2025.
Il tema scelto per quest’anno, “The Sublime Essence of Light and Darkness”.
Concepts of Dualism and Unity in Contemporary Art and Design”, mette al centro il
rapporto eterno e universale tra luce e oscurità, esplorato attraverso l’arte, il design e
l’architettura. Un filo rosso che attraversa secoli di pensiero, dalle riflessioni dei filosofi greci
e dei testi orientali fino agli studi di Leonardo, Newton ed Einstein, e che oggi torna a
interrogare la sensibilità contemporanea. Non un semplice contrasto, ma un dialogo di
opposti complementari: giorno e notte, bene e male, caos e ordine. L’arte, in questo senso,
diventa uno strumento privilegiato per cercare unità nella molteplicità e bellezza nella
tensione dei contrari.

L’edizione 2025 si annuncia particolarmente ricca: circa 600 artisti e designer da oltre 80 Paesi porteranno in mostra opere capaci di interpretare il tema sotto molteplici prospettive.
Accanto all’esposizione principale, sono previste mostre collaterali, conferenze,
performance, proiezioni e attività didattiche, a conferma della vocazione multidisciplinare della Biennale.

Tra i momenti più attesi vi sarà la consegna del Premio Internazionale “Leonardo da
Vinci” alla Carriera (Design) a Patricia Urquiola, architetto e designer di fama mondiale,
la cui ricerca creativa, segnata da una costante attenzione all’innovazione e al dialogo tra
materiali e forme, l’ha resa una delle figure più influenti del design internazionale
contemporaneo.

Grande attesa anche per il regista e artista statunitense Tim Burton, che il 21 ottobre 2025
riceverà il Premio Internazionale “Lorenzo il Magnifico” alla Carriera (Arte).
Nato a Burbank nel 1958, Burton è conosciuto per film diventati cult come Edward mani di
forbice, Beetlejuice, Batman e La sposa cadavere. La sua estetica visionaria, che fonde
gotico, surrealismo e ironia dark, lo ha reso uno degli autori più riconoscibili e influenti del
panorama artistico contemporaneo.

Come sottolinea il Direttore Generale della Biennale Jacopo Celona, il premio celebra
«uno degli artisti più importanti dei nostri tempi per il suo straordinario lavoro che spazia dal
disegno all’animazione, fino alla produzione cinematografica».
Burton è oggi al centro della scena internazionale anche grazie al successo della serie
televisiva “Mercoledì”, prodotta da Netflix. Dopo il trionfo globale della prima stagione, la
seconda – uscita tra agosto e settembre 2025 – ha confermato il suo ruolo di fenomeno
culturale, conquistando pubblico e critica. Ancora una volta il regista è riuscito a trasformare
l’oscurità in linguaggio poetico e popolare, confermandosi come punto di riferimento
imprescindibile per l’immaginario collettivo contemporaneo.

La Florence Biennale, diretta da Jacopo Celona, si conferma dunque non solo come
evento espositivo, ma come luogo di dialogo culturale, scambio e riflessione su temi che
toccano l’essenza stessa della nostra esistenza. In un’epoca segnata da conflitti e divisioni,
il messaggio che emerge è chiaro: solo nel riconoscimento dell’unità degli opposti si può
trovare un cammino verso la pace e la comprensione reciproca.

Fonte: Comunicato Stampa