Stadio Franchi, la miccia è esplosa: le opposizioni insorgono e preparano la sfiducia: “Funaro deve dimettersi”

La miccia è esplosa. Dopo mesi di silenzi, vuote rassicurazioni, imbarazzi e non-risposte, il rinvio dei lavori per la nuova Curva Fiesole annunciato ieri dalla Sindaca tramite comunicato stampa si trasforma in una vera e propria bomba politica. I gruppi consiliari del centrodestra – Lista Civica Eike Schmidt, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Noi Moderati – hanno annunciato ufficialmente la presentazione di una mozione di sfiducia contro la sindaca Sara Funaro, accusata di aver taciuto informazioni cruciali sul futuro dello stadio Artemio Franchi fino a dopo la tornata elettorale del 12 e 13 ottobre.

Nel mirino dell’opposizione ci sono i tempi di cantiere, il rischio di definanziamento e, soprattutto, “la rottura del rapporto fiduciario con la città”: “Alla luce delle rivelazioni del sindaco di Firenze circa il rinvio dei lavori di costruzione della nuova curva Fiesole, – dichiarano in una nota congiunta i consiglieri firmatari – informazioni giunte solo a mezzo stampa e – guarda caso – successivamente alla tornata elettorale; considerate le molteplici sollecitazioni indirizzate al primo cittadino e alla giunta nel corso di tutto il mandato in relazione alla stessa tematica, tutte rimaste prive di risposta; tenuto conto delle gravi incertezze che questo rinvio comporta in termini di allungamento dei tempi di cantiere, rischio definanziamento e, non ultimo, rottura del rapporto fiduciario con la cittadinanza, i consiglieri dei gruppi di opposizione di centrodestra annunciano la proposta di una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco, chiedendo contestualmente alle altre forze di minoranza e a tutti i consiglieri di maggioranza scoraggiati e sconfortati per quanto accaduto, la disponibilità alla sottoscrizione”.

Una richiesta di sottoscrizione della mozione viene estesa alle altre forze di minoranza ed anche agli stessi consiglieri di maggioranza delusi: “Chiediamo contestualmente alle altre forze di minoranza e a tutti i consiglieri di maggioranza scoraggiati e sconfortati per quanto accaduto, la disponibilità alla sottoscrizione”.

Palazzo Vecchio ora è in fibrillazione: la mozione approderà in aula lunedì prossimo.