Ex caserma Ferrucci, Bambagioni: “C’è stato accordo tra l’ex sindaco Nardella e la società Fastpol per trasformarla in Rsa di lusso?

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Il consigliere e presidente della Commissione Controllo chiede quali permessi e quali accordi abbiano portato alla concessione della caserma Ferrucci alla società Fastpol

 

Il futuro dell’ex caserma Ferrucci di Santo Spirito resta al centro del dibattito pubblico, tra proteste di piazza, polemiche in consiglio comunale e accertamenti della Guardia di Finanza. A sollevare la questione, oltre alle segnalazioni del padre agostiniano Giuseppe Pagano, è ora il consigliere comunale Paolo Bambagioni (Lista Schmidt), presidente della Commissione Controllo del Comune di Firenze, che chiede chiarezza sulle modalità con cui l’immobile storico è stato assegnato.

L’ex caserma, risalente al 1300 e di proprietà del Demanio civile, è stata concessa al Ministero della Difesa e fino al 2007 ha ospitato il distretto militare e il centro di documentazione della leva. Dal 2019, tuttavia, la struttura è destinata a trasformarsi in una residenza sanitaria assistenziale “di lusso” gestita dalla società fiotentina Fastpol, guidata da Asmaa Gacem, recentemente nominata presidentessa del Prato Calcio. Come ricostruisce La Nazione, dai documenti pubblicati sul sito di Difesa Servizi risulta che all’avviso pubblico del 2019 abbia partecipato solo la Fastpol, che ha poi ottenuto l’ok per gestire l’ex caserma per i prossimi trentadue anni. La concessione, della durata di 32 anni, ha suscitato forti proteste da parte della comunità agostiniana e dei cittadini dell’Oltrarno, contrari a vedere un bene pubblico trasformato in struttura privata a pagamento.

Secondo Bambagioni, le scelte compiute sollevano dubbi rilevanti: “Quali sono le intenzioni dell’amministrazione sull’uso dell’ex caserma? Si è tenuto conto del volere dei cittadini? Quali permessi sono stati rilasciati? È consono trasformare un complesso storico in una Rsa di lusso?. Il consigliere poi, nel sottolineare che “a quanto ricostruito, questa trasformazione sarebbe frutto di un accordo tra la società e l’ex sindaco di Firenze, Dario Nardella”, chiede chiarimenti sull’eventuale accordo che avrebbe portato all’assegnazione: E’ stato effettivamente raggiunto un accordo tra l’ex sindaco e Asmaa Gacem, e su quali basi?” 

La mobilitazione in Oltrarno ha già visto interventi a livello nazionale e internazionale. Padre Pagano aveva persino minacciato di lasciare Santo Spirito, denunciando che il progetto Fastpol non solo snatura la storia del complesso, ma ignora le proposte alternative avanzate dagli Agostiniani, in collaborazione con l’Università di Villanova, per creare un centro culturale e formativo senza scopo di lucro, aperto alla comunità.

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