“Depositata una mozione per introdurre il principio di progressività per l’ingresso alle piscine comunali nella stagione estiva. L’emergenza climatica non può ricadere sulle fasce più deboli della popolazione”.
“Nei giorni scorsi, l’amministrazione comunale ha comunicato di aver cambiato per la stagione estiva le tariffe per l’accesso alle piscine comunali disponibili, come Costoli e Bellariva (con la Paganelli ormai chiusa da tempo), togliendo in particolare la possibilità di avere un biglietto pomeridiano a 5 euro ed il pacchetto famiglia pomeridiano. L’assessorato allo sport ha motivato tale scelta per ‘l’esigenza di regolamentare l’accesso alla struttura da parte dell’utenza, soprattutto nelle ore pomeridiane, per ridurre fenomeni di disturbo e garantire un maggior controllo e vigilanza migliorando le condizioni di sicurezza pubblica all’interno dell’impianto’. Così facendo, però, vengono ugualmente penalizzate le persone che hanno meno possibilità di avere a disposizione luoghi per far sport e trovare riparo dalla calura estiva e coloro che invece tali problemi non li hanno, e potranno quindi continuare ad accedere agli impianti sportivi pagando di più”. Lo afferma Cecilia Del Re, Capogruppo di Firenze Democratica.
“Il biglietto, dalla tariffa più bassa, consentiva infatti l’accesso a tutti coloro che non solo per motivi di lavoro (e quindi di orario), ma anche per motivi economici potevano accedere agli impianti sportivi solo nella fascia pomeridiana”, ricorda Del Re.
“A nostro avviso, per l’amministrazione comunale è fondamentale garantire l’accessibilità allo sport e ad ambienti più salubri durante la calura estiva specie alle fasce meno abbienti della popolazione, che hanno a disposizione meno possibilità e strumenti per ripararsi dal caldo e per fare sport restando in città nella stagione estiva. Il principio di progressività fa parte del nostro ordinamento costituzionale – nota -, e a questo occorre riferirsi per soddisfare esigenze di giustizia sociale e non lasciare nessuno indietro. Anche perché altrimenti della crisi climatica ne risentiranno maggiormente le fasce meno abbienti della popolazione”.
“Per questo, abbiamo depositato una mozione per chiedere all’amministrazione di valutare la possibilità di ripristinare la tariffa di ingresso pomeridiana alle piscine comunali durante la stagione estiva in base ad un principio di progressività, dando cioè la possibilità a coloro che hanno un ISEE inferiore ad euro 25.000,00 di poter continuare ad usufruire della tariffa pomeridiana pari a 5,00 euro; ed a valutare la possibilità di ripristinare la tariffa ‘pacchetto famiglia pomeridiana feriale e festiva’ in base al medesimo principio di progressività; infine, a valutare la possibilità di estendere nella stagione estiva l’orario di apertura delle piscine comunali almeno fino alle 20, come avviene nelle altre città d’Italia”.