A Firenze mancano almeno 300 agenti, e c’è il problema alloggi. Il Comitato scrive a Piantedosi.
In una sala “gremita anche dai cittadini”, nonostante l’orario, all’Hotel Adriatico, in via Maso Finiguerra, si è svolto ieri l’incontro con i sindacati delle Forze dell’Ordine, esperti in sicurezza, promosso dal Comitato Cittadini Attivi San Jacopino. Sono intervenuti Roberto Sbenaglia dirigente superiore polizia di stato in quiescenza, Salvatore Calleri della Fondazione Caponnetto, il segretario generale del SIULP Riccardo Ficozzi, il segretario provinciale del SAP Nicola Luconi, Gianluca Rota del Silf GDF, il segretario provinciale del Coisp Paolo De Giorgi, il NSC con il segretario generale Massimiliano Zetti.
Molti i temi discussi. A fare i saluti ringraziando i tutori delle forze dell’ordine presenti, è Simone Gianfaldoni, presidente del Comitato, che ha analizzato “la grave situazione nel Quartiere 1 e in particolar modo a San Jacopino”, facendosi latore della “richiesta di aiuto dei cittadini che le istituzioni tutte devono prendere in carico, senza più nascondersi in varie ripicche politiche”.
Svelati i prossimi passi del Comitato: “Una class action, rivolta al Comune per fare sì che ci sia una forma di ristoro per tutti quei cittadini che sono stati colpiti più volte da spaccate alle auto in sosta e attività non aderenti a nessuna associazione di categoria. Ne stiamo valutando la fattibilità legale”.
“Altra mossa doverosa – spiega il Comitato presieduto da Simone Gianfaldoni – inviare una lettera PEC al Ministero dell’Interno, non per polemica né per attaccare le nostre Forze dell’Ordine, ma uno stimolo per la nostra sicurezza. L’obiettivo è rappresentare la situazione delle nostre zone ormai lasciate in mano alla criminalità, dove tutti i giorni comitati e cittadini segnalano e denunciano fatti anche gravi”.
A Firenze “non sono arrivati nuovi agenti”, ma si tratta di “avvicendamenti programmati”. Una situazione che il Comitato definisce “ai minimi termini sul fronte sicurezza”. Firenze è una città “tre volte piccola di Roma o Milano, con soli 360 mila abitanti ma con un bacino di turisti elevatissimo: mancano almeno trecento poliziotti, come hanno dichiarato i sindacati”.
Ma, come se non bastasse, gli agenti, i pochi che restano, hanno anche il problema alloggi e il problema parcheggi, aggravato dallo scudo verde.
“Se non arrivassero risposte – conclude il Comitato, in una nota – saremmo costretti a riunirci di fronte alla prefettura, a settembre”.