Caro Direttore,
ho letto il Vostro articolo circa la Vostra conferenza stampa, un’analisi logica a cui i dirigenti di Plures hanno risposto con grandi numeri – 2,5 miliardi -, grandi principi, no quotazione in borsa, zero programma industriale.
Mi permetto dire:
- Circa i 2,5 miliardi. Sembrano proprio i fantastiliardi, ovvero la retorica di voler parlare di cifre sempre più accecanti per accecare gli “umpa lumpa”. Reagirei dicendo che i 2,5 miliardi verranno estratti dalle tasche dei contribuenti. Loro reagiranno che vengono prestati dalle banche a tassi bassissimi. Voi pretendete di sapere quali banche sono coinvolte e sperate che siano le stesse che stanno fornendo i prestiti ai Comuni come sul modello Sovicille, con interessi al 30%. È molto probabile;
- Circa no quotazione in borsa. Potreste porre la domanda: “Perché volete impedire ai cittadini di avere la possibilità di comprare le azioni di un’impresa redditizia?”;
- Zero programma industriale. No impianti significa che le batterie esauste verranno buttate in mare, che l’acqua non verrà depurata, che l’energia disponibile vi deve bastare e se non basta è colpa dei cittadini e del cambiamento climatico, ma almeno avranno previsto un laboratorio consenziente o interno per certificare da soli la loro compliance? A quale/i laboratori/o di analisi faranno riferimento per la tutela dei cittadini/turisti?
RT