Il primo incontro dal titolo “Le parole non bastano più”
Un gruppo di cittadini e cittadine di diverse città della Toscana hanno deciso di costituire una associazione culturale, politica e sociale di ispirazione cristiana e democratica, ispirato a San Tommaso Moro. Il circolo, infatti, si chiamerà come il martire cristiano inglese, cancelliere del Re Enrico VIII, decapitato il 6 luglio 1535.
Tommaso Moro rappresenta quelle virtù che i politici d’oggi, in grandissima parte, sembrano aver dimenticato: la coerenza con gli ideali professati, l’onestà personale, la cultura e l’intelligenza politica che in questo momento storico sono il vero gap negativo delle classi dirigenti europee e, in particolare, di quella italiana.
L’associazione culturale Tommaso Moro vuole essere un luogo di formazione culturale e civile, per contribuire per quanto possibile al buon governo della cosa pubblica, alla luce della dottrina sociale cristiana. L’attività dell’associazione Tommaso Moro sarà improntata alla tradizione laica di quei cristiani che si sono impegnati in politica dalla fine dell’Ottocento a oggi.
La sede sarà a Firenze e il primo incontro è in programma giovedì 17 luglio ore 18 presso la Sala delle Stimmate, all’interno della Basilica di San Lorenzo, con il saluto iniziale dell’avvocato Filippo Ciampolini e l’intervento introduttivo di mons. Marco Viola, priore di San Lorenzo, a cui seguirà il dibattito; conclusioni del professor Giovanni Pallanti.