Il caso delle telefonate senza risposta alle stazioni di Polizia municipale approda in Consiglio comunale grazie all’opposizione. “A Firenze – afferma Massimo Sabatini (Lista Schmidt) – manca attenzione al contatto diretto con il cittadino, indispensabile per risolvere un problema e, soprattutto, per rispondere a un’emergenza. Trovo, quindi, molto grave che diverse stazioni – la maggior parte ma fortunatamente non tutte – di Polizia municipale dislocate sul territorio non rispondano al telefono. È un punto che ho posto quest’oggi, con una mia domanda di attualità, in seguito ad un articolo di stampa – spiega citando la nostra inchiesta – uscito il 17 luglio, nel quale si parla dettagliatamente di questo problema: in sostanza, in diversi tentano ripetutamente di mettersi in contatto telefonico senza alcuna risposta con le varie stazioni per avere informazioni sullo scudo verde, senza mai avere risposta, alla fine ottengono lumi solo grazie allo 055 055 arrivando al sito di Sas. L’assessore Giorgio assicura, nella sua risposta, che il Comune abbia chiesto chiarimenti e si sia interessato al problema; ciò è confermato anche dalla testata stessa che ha segnalato il problema, la quale mi ha fatto visionare la corrispondenza con il Comune, nella quale ha nuovamente spiegato il problema al Comune invitandolo a verificare provando, come fatto dai cittadini, dalla redazione e da me stesso”. “Ho verificato io stesso – aggiunge Sabatini -, nuovamente quest’oggi, dopo la risposta dell’assessore provando a telefonare ai numeri di Legnaia, via delle Cascine, via Villamagna, senza risposta (fortunatamente Piazza della Calza e Via Frusa rispondono, per esempio). Invito seriamente a verificare, perché non è normale che telefoni squillino e nessuno risponda. Perché possono non essere telefonate ‘test’ come le nostre ma emergenze; allo stesso modo, non si può drenare automaticamente tutte le richieste verso un sito, bisogna saper gestire e orientare un contatto diretto, soprattutto di persone anziane”.
