A Firenze il gelato si paga più che ovunque, ma a Capalbio le spiagge sono vuote. Si discute ancora sul people mover mentre per agosto si annuncia una nuova odissea coi treni e la tranvia presagisce imbuti in viale Europa. La Firenze sui giornali di domenica 27 luglio

GERMOGLI PH: 22 APRILE 2025 FIRENZE STAZIONE DI RIFREDI TRENI FERROVIE DELLO STATO PENDOLARI PASSEGGERI RITARDI VIAGGIO BINARI

Un luglio di costi e disagi, quello che ci è toccato vivere nel primo anno della giunta Funaro. Primati poco invidiabili che al resto d’Italia e del mondo danno tutt’altra immagine di Firenze rispetto a quella a cui, per senso comune, si era da tempo abituati. Ed è così che tramite La Repubblica Firenze e La Nazione Firenze apprendiamo che il nostro è il gelato più caro d’Italia: addirittura 8€ al kg rispetto alla media nazionale di 5,67€. «Con questi prezzi bisognerà andare a rubare» è il pensiero sicuramente balenato in testa a molti, ma preso in senso letterale (e, a onor del vero, attuato non senza una certa maestria) da un ladro all’Isolotto arrestato dopo aver messo a segno 5 colpi in 20 giorni tra negozi e uffici, come specificato su Repubblica Firenze e Corriere Fiorentino. Per lo stesso motivo, soffre addirittura Capalbio, inseritasi anch’essa nelle dinamiche del “turismo balneare part-time” concentrato solo nel fine settimana e con una fetta sempre crescente di introiti derivanti da redditi super-ricchi e da quei pochi resort di lusso tutti in crescita. Si conferma dunque, è la conclusione del Corriere Fiorentino, il dato sull’esodo e la crisi della classe media. La situazione dei trasporti, poi, non aiuta: La Repubblica Firenze avverte che dall’11 al 21 agosto gli spostamenti in treno da Firenze a Roma vedranno tempi maggiorati dai 35 ai 40 minuti a causa dei lavori sulla Direttissima. Il tema del People Mover è riemerso sotto forma di un braccio di ferro tra Giani e Salvini, di cui hanno parlato La Repubblica Firenze, il Corriere Fiorentino, La Nazione Firenze e Il Tirreno, per sbloccare i fondi all’uopo facendo pressioni su RFI. Sono tuttavia a rischio i lavori di Montedomini, dove a causa dei ritardi c’è il rischio concreto di perdita dei finanziamenti del PNRR (Corriere Fiorentino), il che comporterebbe l’ennesimo stallo sine die. E mentre la linea tranviaria per Campi Bisenzio ottiene il via libera ufficiale (Il Tirreno Firenze), si prospetta l’ennesimo imbuto per i lavori in viale Europa (La Nazione Firenze e Corriere Fiorentino). Ma il PD è sotto attacco anche su altri due fronti: lo scandalo delle condizioni di Sollicciano, dove altre 100 celle sono state dichiarate inagibili (Corriere Fiorentino) e la mala gestione del servizio idrico, che la Lista Schmidt, per bocca del consigliere Paolo Bambagioni, chiede il ritorno al pubblico (Il Tirreno Firenze). (JCM)

In copertina: Copyright Fotocronache Germogli