Un quarto nome si aggiunge alla lista degli indagati di Bugettopoli: è Alessio Bitozzi, funzionario del Consorzio Progetto Acqua anch’egli legato al sistema clientelare di Matteini Bresci sotto il patrocinio dell’ormai ex sindachessa pratese Bugetti. È quanto riporta La Repubblica Firenze, sulla quale leggiamo anche di simili provvedimenti disciplinari pronti anche per i tassisti dello sciopero bianco alla Stazione di Santa Maria Novella qualche mese fa, e di quelli, più contenuti e sicuramente meritati, del turista che per farsi un selfie-meme è inciampato all’indietro e ha sfondato la tela di un quadro del Settecento: un ritratto di Ferdinando de’ Medici ad opera di Anton Domenico Gabbiani. Certo, può anche trattarsi della scomodità delle pedane, troppo scure e basse (come sostiene la CISL citata dal Corriere Fiorentino), ma a persone soprattutto adulte si richiederebbe un comportamento serio e rispettoso all’interno di un museo, per giunta della caratura degli Uffizi, e di non trattare ogni luogo come fosse un parco divertimenti: in ciò hanno responsabilità diretta le amministrazioni comunali susseguitesi a Palazzo Vecchio, e in particolar modo le ultime due. Anche perché, se non si è turisti, c’è davvero poco di cui divertirsi qui a Firenze: i lavoratori dell’ASL protestano in Piazza Duomo contro i 34 licenziamenti previsti per il mancato rinnovo dei contratti, il Comitato di San Niccolò si è fatto portavoce dell’esasperazione dei residenti che adesso si trovano a fronteggiare il baccano fino alle 2 di notte di non uno ma ben due locali (il The Lodge e il Santhouse, il cui proprietario è il compagno della ministro Daniela Santanchè) e le famiglie degli studenti dell’Istituto di Agraria tornano a farsi sentire sul problema della sicurezza, dati gli incresciosi episodi che hanno preso di mira ragazzi, ragazze e addirittura professoresse, tra insulti, aggressioni e molestie sessuali: notizie riportate rispettivamente da La Repubblica Firenze, Corriere Fiorentino e La Nazione Firenze. Sul fronte criminalità, non vengono risparmiati neppure i volontari del trasporto organi, nella cui sede sono stati rubati 10.000€ di computer e telefonini, o le anziane signore: lo stupratore di una 74enne a Pistoia è stato catturato alla stazione di Santa Maria Novella. In via Corcos all’Isolotto si indagano ipotesi di dolosità per il rogo di 7 scooter e 3 automobili e l’incuria del Comune ha aggiunto a questo quadro, purtroppo ancora intatto a differenza di quello degli Uffizi, il ferimento di due bambine di 2 e 4 anni per uno scontro, l’ennesimo, tra una macchina e una tranvia. Di quest’ultima, al Mugnone chiedono lo stop ai lavori e maggiori garanzie di sicurezza. Ma il caos regna anche all’interno dei partiti istituzionali: se il “campo largo” è ancora nella bufera per il caso Bugetti, il centrodestra non se la passa meglio: la Lega si è infatti dissociata apertamente dal patrocinio di Tomasi al gay pride di Prato. Anche queste, notizie che leggiamo tutte sulle tre testate sopra menzionate, che messe insieme danno un ritratto tutt’altro che lusinghiero della situazione che ci aspetta in questi mesi. E la chiamano estate… (JCM)
