Segnalazioni ignorate e degrado in costante aumento, il Comitato Cittadini per Firenze denuncia: “Famiglie e anziani non possono più accedere agli spazi pubblici” e presenta esposto per violenze e spaccio
Risse con coltelli, spaccio, molestie e rapine: è questo il drammatico quadro che emerge dall’esposto presentato dal Comitato Cittadini per Firenze alla Procura della Repubblica, per denunciare la situazione di grave degrado e pericolo nei giardini e nelle aree pubbliche del quartiere Novoli.
Il documento, firmato dal presidente Simone Scavullo e dal vicepresidente Alessio Daddi, punta l’attenzione su una serie di episodi ripetuti e sempre più violenti che da mesi mettono in ginocchio la zona compresa tra via Baracca, i Giardini di via Medaglie d’Oro, via Toscanini, via Corelli e le aree limitrofe.
Tra i fatti recenti segnalati nell’esposto spiccano risse tra gruppi di persone, anche armate di coltelli, bottiglie e pietre; spaccio e molestie rivolte a residenti e passanti, comprese famiglie e anziani; una rapina con aggressione ai danni di un ragazzo di 17 anni, circondato e derubato da coetanei di origine straniera nei Giardini Medaglie d’Oro.
«Tali episodi impediscono di fatto ai cittadini di usufruire in sicurezza degli spazi pubblici, generando un clima di degrado e allarme sociale» – si legge nel testo dell’esposto. Il Comitato chiede che la Procura avvii indagini approfondite per identificare i responsabili dei reati segnalati – dalle risse aggravate allo spaccio, dalle lesioni personali alla rapina in concorso – e per accertare l’eventuale presenza di gruppi criminali organizzati operanti stabilmente sul territorio.
Parallelamente, i firmatari chiedono che vengano adottate misure urgenti per il ripristino della sicurezza e la tutela della cittadinanza, in particolare dei soggetti più vulnerabili: minori, famiglie e anziani. Non si tratta di un’iniziativa isolata. Da mesi i cittadini del quartiere lamentano la crescente insicurezza nei giardini di Novoli, divenuti ormai luoghi di bivacco e illegalità, dove la presenza di gruppi problematici scoraggia la frequentazione da parte di famiglie e residenti.
Il Comitato ha chiesto anche al Comune di Firenze un presidio costante della Polizia Municipale durante le ore diurne, ritenuto fondamentale per ristabilire un clima di tranquillità e legalità in un quartiere che si sente abbandonato dalle istituzioni.
Foto: Copyright Fotocronache Germogli