Dal terrore di Gaza all’accoglienza fiorentina. Sabato 28 giugno ore 10 alla Madonnina del Grappa

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Incontro con le famiglie ospitate dalla Madonnina del Grappa e confronto sulla situazione nella Striscia sabato 28 giugno dalle 10 alla Sala Convegni della Madonnina del Grappa.

 

Saranno le testimonianze dei gazawi “fiorentini” Mahmoud Al-Tarhouni e di Eamaar Rayhan, sopravvissuti al massacro compiuto dal governo israeliano in Palestina, e accolti con le loro famiglie nelle strutture della Madonnina del Grappa, al centro dell’incontro Dal Monte Grappa alla striscia di Gaza. La speranza di pace tra le macerie della distruzione organizzato dall’Opera all’interno delle iniziative del Centenario dalla fondazione.

L’appuntamento è per le 10 di sabato 28 giugno presso la Sala Convegni della Madonnina del Grappa, in via Giulio Facibeni 13 a Firenze.

Dopo le testimonianze dei familiari dei bambini e delle bambine gazawi in cura all’Ospedale Meyer, si terrà un confronto sulla tragedia palestinese che vedrà protagonisti la professoressa Micaela Frulli, docente di Diritto internazionale all’Università di Firenze ed esperta del Tribunale penale internazionale; il medico Lorenzo Mirabile, pediatra, già primario di rianimazione e terapia intensiva all’Ospedale Meyer; Francesca Pondini, sindaca di Galeata, città natale di don Giulio Facibeni, fondatore dell’Opera. L’incontro sarà introdotto da Francesco Carensi, parroco di Sant’Antonio al Romito, e moderato da Cristiano Lucchi, direttore di Fuori Binario.

Alle 13 è previsto un pranzo a buffet e alle 15 la Banda Comunale di Galeata si esibirà in concerto. L’ingresso è libero per tutte le iniziative.

In copertina: Unsplash