Della Chiesa c’è sempre grande bisogno. Bambagioni sul nuovo Papa: “L’ultimo Leone ha ispirato un’intera classe dirigente”

Paolo Bambagioni TG papa

“Viviamo in un mondo che ha smarrito – o apertamente cancellato – le tracce del Sacro. Eppure, l’uomo ha sempre bisogno di una guida spirituale terrena, le domande che ognuno di noi si pone rimangono sempre le stesse. E quello che la Chiesa trasmette è un messaggio di speranza di cui c’è ancora bisogno. Questo è stato il mio terzo Giubileo e ho avuto la fortuna di seguire l’elezione di Papa Leone XIV in una via della Conciliazione gremita e partecipe. Tutto il mondo ha seguito questa elezione tanto importante, dopo l’improvvisa morte di Papa Francesco, quanto inattesa. Lo Spirito Santo ha saputo ispirare nel Conclave la scelta più giusta. Robert Francis Prevost è, prima di tutto, un uomo che, già a 14 anni – l’età delle grandi domande –, ha sentito la vocazione e ha improntato la sua vita intorno alla vocazione. Porta con sé l’esperienza di una Chiesa sul campo, missionaria, unita all’alto livello della riflessione teologica. Sarà sicuramente un pontificato capace di incidere. Come fu quello di Leone XIII, sul cui impegno sociale – penso alla Rerum Novarum – si è fondata un’intera classe dirigente che ha rifatto l’Italia nel secondo Dopoguerra, ispirandosi ai principi della libertà e della solidarietà. E rendendoli effettivi”.

Lo afferma, in una nota, il consigliere comunale Paolo Bambagioni, presidente della Commissione controllo del Comune.