La Fondazione Angeli del Bello riunisce i suoi volontari per celebrare un impegno quotidiano che compie 15 anni
Bellezza non solo da ammirare, ma anche da costruire con le mani, col tempo e con la dedizione. È questo il messaggio che la Fondazione Angeli del Bello porta avanti da quindici anni, e che domani, martedì 21 ottobre, verrà celebrato nel cuore simbolico della città: il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.
L’evento, intitolato “La Bellezza del Fare”, rappresenta il momento culminante di una dieci giorni di iniziative dedicate al volontariato urbano e al senso civico a giro per la città. La cerimonia sarà un abbraccio collettivo rivolto a tutti coloro che, giorno dopo giorno, contribuiscono a rendere Firenze un po’ più bella e pulita.
“Siamo una comunità diffusa che dimostra come la bellezza non sia un’eredità passiva, ma un impegno quotidiano che unisce cittadini, istituzioni e imprese” commenta Giorgio Moretti, presidente della Fondazione. “Gli Angeli del Bello sono nati a Firenze, sono cresciuti in numero ed in attività e si sono allargati in tante parti d’Italia a dimostrazione che la bellezza ed il senso civico sono un grande patrimonio di questo meraviglioso paese. Con questo anniversario vogliamo celebrare alcuni valori fondamentali: il civismo, il rispetto per i luoghi e il piacere di condividere il tempo con tante persone. Una piccola comunità che, senza chiedere nulla in cambio, si impegna con generosità a prendersi cura del territorio, offrendo gesti concreti a beneficio di tutti”.
La giornata si aprirà alle ore 10:00 nel Salone dei Cinquecento con una cerimonia pubblica che vuole essere al tempo stesso momento di riconoscimento e riflessione. Si parlerà di come la bellezza – intesa non soltanto come concetto estetico, ma come valore condiviso – possa migliorare le persone e le comunità. Al centro, il lavoro dei volontari che in questi anni hanno dedicato tempo, passione e impegno alla cura dei beni comuni.
“La bellezza non si eredita, si costruisce insieme” – scrivono gli Angeli del Bello. Un principio che trova conferma nel successo dell’iniziativa nata nel 2010 e che, anno dopo anno, ha saputo coinvolgere di cittadini, enti e scuole. A Firenze sono 350 i volontari attivi ogni settimana, impegnati in interventi di micro-pulizia, piccola manutenzione del verde, decoro urbano e momenti di comunità, 4000 sono gli iscritti, organizzati in 35 gruppi. Oggi, la fondazione rappresenta un modello di partecipazione civica replicato in molte altre città italiane: Ascoli Piceno, Bagno a Ripoli, Bari, Borgo San Lorenzo, Empoli, Impruneta, Jesi, Milano, Montecatini Terme, Napoli, Pistoia, Prato, Pontassieve, Scarperia San Piero a Sieve, San Giovanni Valdarno, Scandicci, Verona.