Lunedì 14 luglio, alle ore 20, manifestazione in piazza SS. Annunziata
I promotori: “Gestione superficiale, avida ed improvvisata”
Sabatini (Lista Civica Schmidt): “Segnale forte del disagio che vive la città”
Un nuovo appuntamento di protesta attende Firenze: piazza Santissima Annunziata sarà il teatro di una manifestazione lanciata da una vasta rete di comitati cittadini e gruppi civici locali. L’iniziativa, intitolata “Firenze chiama, chi-ama Firenze risponde”, vuole dar voce a un malcontento sempre più diffuso tra i cittadini, che evidenziano i numerosi disservizi e criticità amministrative che, giorno dopo giorno, compromettono la vivibilità di Firenze.
Si tratta del secondo appuntamento in pochi mesi, dopo la protesta in piazza della Signoria dello scorso 28 maggio. Secondo i promotori, questo è il segno che si sta consolidando un fronte di cittadini attivi che contesta l’attuale amministrazione comunale, accusata di trascurare i problemi concreti dei cittadini. Il flyer dell’evento recita infatti:
“Per manifestare il nostro disappunto verso una citta allo sbando a causa di una gestione superficiale, avida ed improvvisata. Per cominciare a ricostruire una comunità civica unita e solidale.”
Si uniranno alla protesta comitati cittadini come Ribella Firenze di Francesca Marrazza e Aria Nuova Per Firenze di Alberto Martini, oltre ad altri gruppi civici e realtà locali. L’evento punta a rinnovare l’attenzione sui temi più sentiti della cittadinanza: dalla gestione della sicurezza ai problemi del traffico, dai cantieri al verde urbano, fino alla questione abitativa e alla tutela della vivibilità dei quartieri.
Tra i sostenitori dell’iniziativa figura anche Massimo Sabatini, consigliere comunale della Lista Civica Eike Schmidt, che sottolinea: “Lunedì sarà un’altra occasione per esprimere con chiarezza il forte disagio che vive Firenze. Fatti gravi vengono trascurati generando disagio pesante ai cittadini; questioni minimali e di immagine, invece, sono curati nel dettaglio e “venduti” come se fossero beneficio per tutti. Non può durare a lungo. Lunedì prossimo sarà un’altra occasione per farlo sentire con chiarezza, e anche la nostra lista civica sarà in quella piazza”.