Il 28 maggio alle ore 19:00, Piazza Signoria sarà il centro di una manifestazione promossa dalle principali associazioni e comitati cittadini che da anni denunciano il progressivo peggioramento della qualità della vita a Firenze. Al centro della protesta, il degrado sempre più evidente, l’insicurezza diffusa e l’abbattimento sistematico di alberi sani. La protesta si estenderà anche alle recenti ordinanze sul pass sosta per la ZCS e sul controverso “scudo verde”.
Tra i partecipanti ci saranno gruppi, comitati e associazioni cittadine come Ribella Firenze di Francesca Marrazza, Aria Nuova per Firenze di Alberto Martini, Firenze Vera di Andrea Asciuti, il gruppo di Abusivismo e Degrado, Il Mondo che Vorrei, il Comitato Quartiere 4 Isolotto e il Comitato Ex Comunale: saranno uniti in un fronte comune per chiedere un cambiamento radicale nella gestione della sicurezza, del verde pubblico e della vivibilità urbana. Un’occasione per far sentire la voce di chi da troppo tempo combatte per una Firenze più giusta, sicura e rispettosa dei diritti di tutti i suoi cittadini.
Riportiamo per intero due dei comunicati diffusi stamattina:
Firenze in piazza contro criminalità e degrado per i diritti dei cittadini. No a scudo verde, pass sosta, taglio indiscriminato del verde pubblico
Firenze giace sotto un incantesimo da troppi anni. In questi anni è stata costruita una tela impercettibile, ma fortissima, di legami socio economici e di potere. Promesse mai mantenute, favoritismi sotto gli occhi di tutti, slogan vuoti che non portano a nulla e sono sempre e solo i soliti a poter dire la loro. Un potere consolidato da elezioni Democratiche, certamente, ma affinché la democrazia possa essere esercitata con matura consapevolezza ci vuole un’informazione libera e non di propaganda, ci vogliono incontri reali, sani e schietti e non scontri caciaroni e risatine sotto ai baffi o al ciuffo.
Si governa con gentilezza e non con protervia; le opposizioni, meglio chiamarle minoranze, sono ricchezze da sfruttare per le competenze che hanno, non nemici da abbattere senza nemmeno prendere in considerazione che, di tanto in tanto, potrebbero avere una buona idea, anche se significa riconsiderare un progetto già fatto.
Firenze ora è stanca. Stanca di subire e di bubare. Stanca di accettare una vita di sudditanza dove non si possa trovare dialogo costruttivo ma solo porte e in faccia e gabelle. Stanca di cedere una città a chi se la può permettere e relegare gli altri alla marginalità, fisica, sociale, economica. Gli ultimi mesi e poi giorni ci hanno mostrato un disegno di città che non ci piace e i social, usati come sfogatoio, non bastano più! Con amici, gruppi, associazioni, abbiamo pensato che il luogo giusto per incontrarci sia la piazza! Non una piazza qualunque, la Piazza! Piazza Signoria! La nostra!, dove vogliamo riunire tutti i Malcontenti!
Tutti quelli che vogliono una Firenze più sicura. Tutti quelli che vogliono una Firenze più libera e rispettosa dei diritti, Tutti quelli che non vogliono uno scudo che non ci difende,! Tutti quelli che non vogliono una registrazione e una gabella per un parcheggio che non c’è e a cui, come residenti, abbiamo diritto. Vogliamo che si interrompa subito lo sfregio del verde pubblico, dalla mattanza degli alberi alla manutenzione ordinaria di alberi e giardini. Vogliamo che tutti insieme si chieda un cambiamento di rotta immediato, perchè così non funziona nulla!
Più saremo e più persone e categorie rapprenteremo; saremo diversi nel sentire, forse, ma ci spalleggeremo l’un l’altro per il bene di Firenze! Anche il firmamento è fatto di stelle pulsanti tanto differenti l’una dall’altra, eppure è bellissimo e funziona bene da milioni di anni! Ecco, il 28 maggio ci piacerebbe poter cantare, tutti insieme, “Firenze stanotte sei bella in un manto di stelle”. Vi aspettiamo.
Firenze in piazza contro criminalità e degrado per i diritti dei cittadini
Firenze sta vivendo una stagione buia su più fronti. Molti di noi si sentono minacciati nelle libertà e nei diritti, e purtroppo l’amministrazione sembra sorda a qualsiasi proposta ed indifferente al nostro disagio.
Abbiamo deciso insieme a molti amici di comitati, gruppi fb, associazioni, di portare Firenze in Piazza, perché vogliamo una Firenze differente da quella che stanno disegnando: la vogliamo sicura, libera e verde; che abbia rispetto delle vite in ogni forma e delle diverse anime della città. Per questo, mercoledì 28 maggio alle 19 saremo in Piazza Signoria per manifestare il nostro disagio, per renderlo visibile.
Vi chiediamo di partecipare, di rappresentare il mosaico della città, perché è la comunità civica che deve chiedere, tutta insieme, un cambiamento di rotta. Vogliamo che chiunque non sia contento abbia la possibilità di dirlo con la presenza. In questa moltitudine troveremo chi ci piace molto e chi ci piace meno, ma cerchiamo di passare oltre perché è sulla nostra divisione, spesso cavillosa, che si fonda il loro potere.
Grazie e Viva Fiorenza, sempre e comunque!