Rischia di essere “una scelta calata dall’alto” (come se fosse la prima). Bambagioni (Lista Schmidt): “Riapertura Flog è notizia positiva in città che perde attività e spazi”.
Bene la riapertura della Flog al Poggetto, male la solita disorganizzazione. Dopo diversi anni si chiusura, il quartiere 5 – e tutta la città – riconquista un importante spazio. Tuttavia, desta non poche polemiche, nei residenti e non solo, l’assenza di una programmazione chiara e di una comunicazione tempestiva. Le minoranze danno voce alle rimostranze dei residenti del Poggetto.
“Uno spazio torna, finalmente, a disposizione della cittadinanza – commenta il presidente della Commissione controllo Paolo Bambagioni (Lista Schmidt) -. Accogliamo positivamente la notizia della riapertura della Flog, uno spazio restituito alla città dopo tanto troppo tempo e di cui i cittadini potranno beneficiare”. “Ho interpellato quest’oggi l’assessore della Giunta Funaro competente in materia, Letizia Perini, per chiedere un impegno nel conciliare le esigenze della programmazione estiva con quelle, altrettanto legittime, dei residenti della zona del Poggetto, perché non basta fare eventi ma bisogna gestirli con razionalità e coordinamento. Purtroppo, c’è un approccio molto poco pratico e troppo burocratico: nessuna informativa ai residenti, nessun piano trasporti, nessun piano parcheggi. Queste sono misure indispensabili affinché pezzi della città convivano nel migliore dei modi”. “Ad ogni modo, una notizia positiva in una città che vede sempre più chiusure, cessazioni di attività, perdita di spazi sociali e aggregativi”, conclude l’ex sindaco di Signa.
“Non c’è alcuna ostilità verso la proposta culturale della Flog, realtà storica del quartiere e della città. Ma era doveroso che una programmazione estiva così intensa fosse preceduta da un confronto con i residenti”. Queste, invece, le parole del capogruppo di Italia Viva in Consiglio Comunale, Francesco Casini, e del consigliere del quartiere 5 Martino Bertocci.
“Abbiamo presentato – prosegue Casini – una domanda di attualità per chiedere conto all’Amministrazione comunale delle misure previste per garantire sicurezza, ordine pubblico e vivibilità nel quartiere. È importante che il Comune convochi un incontro pubblico con i residenti, che ad oggi si sono trovati davanti a una scelta calata dall’alto, appresa soltanto a mezzo stampa”.
Italia Viva chiede chiarimenti sul piano dei controlli, sul presidio dell’area della Flog al termine degli eventi serali, sulla viabilità – con particolare attenzione a via Mercati – e sulla presenza di uno staff a carico degli organizzatori che possa garantire il rispetto delle regole. “Firenze ha bisogno di cultura e socialità – concludono Casini e Bertocci – ma questo non può mai avvenire a scapito di chi in un quartiere ci vive ogni giorno. Cultura e partecipazione devono andare insieme. È questa l’idea di città che vogliamo portare avanti”.
In merito alla riapertura della Flog, l’assessore alle politiche giovanili Letizia Perini fa sapere: “Il coinvolgimento dei cittadini e i percorsi di ascolto sono quotidiani e fanno parte dell’azione amministrativa. La nuova organizzazione è pienamente cosciente di non voler recare fastidio alla cittadinanza e per questo motivo si è attrezzata con personale adeguato valuterà anche, via via che andranno avanti gli eventi, se sarà opportuno rafforzare il personale che si occupa della sicurezza. Senza dimenticare che si è resa disponibile a organizzare percorsi partecipati con i cittadini: a luglio sono previsti appositi appuntamenti per parlare del Quartiere di Rifredi e per affrontare il tema della vivibilità dell’intera zona”.
In copertina: copyright Fotocronache Germogli
