“Richiesta strumentale”, dice Burgassi (PD)
Troppo scottante il dossier Artemio Frankenstein, meglio continuare a tacere e fare melina. Troppo rischiosa un’attività d’indagine, potenzialmente capace di mettere in luce i motivi dei ritardi accumulati e, perfino, i ritardi futuri. Ecco dunque che, con una stringata nota, il Presidente della Commissione Sport dice, ancora una volta, niet alle richieste di trasparenza, portate avanti trasversalmente dalle minoranze (Centrodestra e pezzi del “campo largo”). “Da opposizione richiesta strumentale – sostiene Marco Burgassi (PD) -. La Commissione Cultura e Sport, nella sua programmazione dei lavori e delle sue attività, procederà sicuramente ad una serie di approfondimenti in merito ai lavori di ristrutturazione dello stadio Franchi, a partire dai contenuti del cronoprogramma”. Tradotto dal pravdese: “Continueremo come abbiamo sempre fatto”. Pronta la replica di uno che, sulla questione stadio e non solo, non le manda a dire. “Burgassi, per buttare la palla in tribuna, parla di vaghi ‘approfondimenti’ – sono le parole di Massimo Sabatini (Lista Schmidt) –, quando è assolutamente urgente avviare – come nel caso del famigerato “cubo nero” – un’attività d’indagine, collegiale ma rigorosa. Burgassi vorrebbe un’attività ordinaria – per altro non adeguatamente svolta fino ad ora –, noi una straordinaria perché bisogna far emergere la ragione di un ritardo che costa milioni e disagi”. Nel testo, Sabatini ricorda anche l’importanza di un sopralluogo al Franchi, chiesto oggi dai componenti di minoranza della Commissione, sopralluogo da lui chiesto già il 7 agosto. Nella giornata di oggi, sulla scorta delle dichiarazioni di Burgassi, anche il Capogruppo PD, Luca Milani, parla di richiesta “inutile e strumentale” dei consiglieri di Centrodestra.
In copertina: copyright Fotocronache Germogli
