Queste le dichiarazioni dei consiglieri Giovanni Gandolfo, Angela Sirello, Alessandro Draghi e Matteo Chelli del Gruppo consiliare Fratelli d’Italia:
“L’8 agosto, nel cuore dell’estate fiorentina, in viale Giannotti si è assistito all’ennesimo taglio di 10 alberi – molti in buono stato – per far spazio alla fermata della nuova linea tranviaria. Un colpo di motosega che in poche ore ha eliminato decenni di crescita naturale, lasciando il quartiere esposto a più calore, più asfalto e meno respiro.
Le proteste dei residenti, che hanno affisso cartelli per difendere le piante, sono state ignorate, mentre dal Palazzo arrivano rassicurazioni su future piantumazioni: 10 nuovi alberi a fronte dei 10 tagliati in questa zona e promesse di un saldo verde positivo complessivo. Ma restano incognite su tempi, luoghi, specie e reale capacità di compensare l’impatto climatico.
Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia ha depositato un’interrogazione per chiedere chiarimenti sul cronoprogramma, sui criteri di abbattimento e sul piano di messa a dimora nell’area Gavinana – Giannotti – Europa. Dobbiamo fare di tutto per scongiurare ulteriori i tagli e soprattutto i residenti hanno diritto a un’informazione chiara e preventiva davanti a quello che rappresenta un vero e proprio scempio, nonché la sottrazione di piante che fanno parte della storia e del paesaggio di un rione, oltre a rappresentare dei presidi fondamentali per il contrasto delle isole di calore.
Chiediamo alla Giunta di sospendere gli ulteriori abbattimenti previsti in corrispondenza della fermata di via del Bandino per valutare urgentemente se non sia possibile individuare un’alternativa per evitare di scarificarli”.