Sempre più voci libere e critiche contro il genocidio in corso a Gaza.
Il consigliere di Sinistra Progetto Comune, Dmitrij Palagi, da sempre al fianco del popolo palestinese, afferma: “Come Città di pace dobbiamo impegnarci per il dialogo, ripudiando ogni collaborazione con chi ha responsabilità per il massacro in corso”.
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune, che torna a sollevare il caso del dramma del popolo palestinese, vittima di un vero e proprio genocidio.
“Firenze si aggiunga a Bari e Bologna, nel prendere una posizione chiara sull’interruzione di ogni tipo di rapporto con il Governo di Israele, sia sul fronte istituzionale che su quello economico. Inoltre chiediamo che da Palazzo Vecchio sventoli la bandiera della Palestina, visto anche che non molto tempo fa è stata esposta quella di Israele. Non solo, chiediamo che il Comune apra un confronto con l’Università, perché cessino gli accordi di collaborazione con quegli enti e progetti che di fatto collaborano con l’esercito di Tel Aviv. Riconosciamo come in questi giorni nuove voci si stiano aggiungendo a quelle di chi da anni e anni denuncia la sistematica violazione del diritto internazionale in Medio Oriente. Questo deve dare forza ad azioni e gesti concreti. Ci sono tante proposte, arrivate dalla Via della Pace e da Firenze per la Palestina (per citare solo due delle tante realtà del territorio), che possono essere recepite e applicate. Per quanto ci riguarda proveremo a proporre al Consiglio comunale di sostenere anche queste richieste”.