“In occasione dell’ultima delibera sulla TARI abbiamo formalizzato un ordine del giorno – che ci auguriamo possa essere accolto favorevolmente – per chiedere che sia prevista una riduzione a carico di quelle utenze domestiche nel cui nucleo familiare abbiano uno o più componenti che, per motivi di lavoro o studio, si trovano fuori città, pur mantenendo la residenza a Firenze. Attualmente, infatti, salvo il caso dei contratti transitori inferiori ai sei mesi, queste persone pagano la Tassa sui rifiuti due volte: nel comune dove hanno la residenza e in quello dove vivono abitualmente per ragioni di lavoro o studio. Un provvedimento di buonsenso, già adottato da altri comuni che, visti i costanti aumenti della tariffa che gravano sulle tasche dei cittadini, andrebbe incontro proprio a questi ultimi, oltre a dar piena attuazione al principio di matrice europea per cui “chi inquina paga” (ma non due volte!)”.
Lo dichiarano il consigliere di Fratelli d’Italia Matteo Chelli insieme alla capogruppo Angela Sirello.
