I ristori non arrivano, ma la “PolMovida” sì. Valdisieve, Scarperia e San Piero ancora in ginocchio mentre si discute dell’ennesima statua in Piazza della Signoria. La Firenze sui giornali di martedì 18 marzo

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Lettura e commento dei giornali di oggi

Prosegue la conta dei danni delle alluvioni di venerdì, sempre più impietosa: dieci milioni di euro per Sesto, Campi, Calenzano, Scarperia e San Piero, venti tra Valdisieve e Piana. È quanto emerge da articoli in tema di La Nazione Firenze e La Repubblica Firenze. La prima ha peraltro raggiunto i cittadini di Campi Bisenzio, che hanno sofferto danni da 90.000 euro senza aver mai visto né aiuti né i tanto decantati “ristori” da 3.000 euro, addirittura dalla prima alluvione del novembre 2023. «La vicinanza promessa non si è mai concretizzata», lamentano a giustissimo titolo. Tra la Valdisieve e la Rufina la situazione è ancora assai precaria, con intere aree (vie, parchi) e scuole ancora chiuse e in fase di svuotamento. Ne dà conto sempre La Nazione. Ma il maltempo, e soprattutto l’incuria delle amministrazioni green ostili alla pulitura degli argini, ha provocato danni in altri 156 Comuni: solo dalla Regione arriva qualche aiuto, stando a quanto riporta il Corriere Fiorentino. La Repubblica Firenze parla invece di «treni e persone ancora isolati» e molti altri problemi per Borgo San Lorenzo, che ha visto numerosi smottamenti sul territorio, con la procura che indaga sull’esondazione del torrente che ha devastato Sesto un’altra volta. Ma se gli aiuti per le popolazioni colpite arrivano in pochi e a stento, con molta più baldanza arriverà da aprile la “PolMovida” affiancata dai vigili. Grande copertura ha avuto la proposta dell’assessore Giorgio (La Nazione Firenze, La Repubblica Firenze, Il Tirreno Firenze), che vedrà assai a breve la sua traduzione operativa. Intanto, il comitato Manoiquandosidorme si è associato alla richiesta di Oltrarno Futuro per la ZTL attiva h24, che però Funaro non ha ancora preso in considerazione. Ne hanno parlato il Corriere Fiorentino e La Repubblica Firenze. Strette anche sul fronte Airbnb, si apprende dal Corriere Fiorentino: annunciati maggiori controlli sulle iscrizioni, a fronte della mancanza di un meccanismo di rispetto del blocco delle iscrizioni quale è stato criticato dalla consigliera di Firenze Democratica, Cecilia del Re. E se Firenze è tra le tre province più a rischio, insieme a Grosseto e Siena, per i dazi americani su olio, vino e carni (La Repubblica Firenze), c’è sempre il tempo per una polemica tra PD e Fratelli d’Italia sulla statua Time Unfolding di Thomas J. Price in Piazza della Signoria, questa, stranamente, approvata da Artribune. Il curioso scambio tra Alessandro Draghi e Cristina Giachi è stato riportato in un trafiletto dal Corriere Fiorentino. Un altro trafiletto, quello della Nazione Sport, ci fa amaramente comprendere quanto siano lontani i tempi della goliardia e dello sberleffo liberi: la Juventus ha avuto di che protestare per la coreografia, come a voler dare il là a un ulteriore imbruttimento del calcio, quale proprio non necessitavamo. (JCM)