All’epoca dei fatti contestati dalla Procura di Firenze, Ilaria Bugetti non era ancora sindaco di Prato ma era consigliere regionale. Con un ruolo decisivo: Presidente della Commissione Attività Produttive della Regione Toscana. Da Diego Petrucci, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, un invito alla Regione Toscana a fare chiarezza. Una volta per tutte. Proprio per questo è stata presentata una mozione.
“È importante verificare – afferma Petrucci in una nota – che l’eventuale attività corruttiva su cui indaga la Procura di Firenze, non abbia in alcun modo condizionato o alterato i processi decisionali all’interno del Consiglio Regionale. Su questo tema, mi auguro che il Consiglio Regionale voglia avere una presa di posizione condivisa e netta a tutela dell’integrità delle istituzioni”.
“Augurando ancora una volta ad Ilaria Bugetti di poter chiarire e risolvere la sua posizione nel minor tempo possibile, non possiamo ignorare che le condotte che le vengono contestate riguardano anche il ruolo da lei ricoperto, quale Presidente della Commissione Attività Produttive della Regione Toscana”, ricorda Petrucci.
“Per questo motivo, vi è la necessità, nell’interesse della legalità e della trasparenza e nel preservare le istituzioni da qualsiasi ombra – rimarca Petrucci –, che il Consiglio Regionale voglia adottare tutti i procedimenti opportuni e necessari ad accertare che non vi siano atti o procedimenti viziati da eventuali condotte illecite o riconducibili ad attività corruttive”.
“Proprio per questo motivo, mi auguro che il Presidente Giani partecipi al dibattito in aula e sia presente al momento del voto, per testimoniare, con la sua partecipazione, un impegno convinto nella difesa della legalità, della trasparenza e della credibilità delle istituzioni regionali”.