Lettura e commento dei giornali di oggi
Nonostante il peggio sembri passato, la conta dei danni delle alluvioni di venerdì rischia di essere ancora più impietosa: cento milioni di euro di danni. Già dichiarata l’emergenza nazionale, secondo quanto riportano Repubblica Firenze e Corriere Fiorentino, si viene a sapere, tramite la prima, che persino il Viola Park ne è stato colpito. Campi, uffici, bar: tutto allagato, probabilmente a causa di intoppi nel canale di scolo. Riaprono le scuole, le biblioteche e i musei, ma i parchi restano chiusi; la FiPiLi è ancora off-limits all’altezza di Vicarello a causa degli allagamenti, mentre a Sesto e nell’empolese ancora si spala perché l’acqua se n’è tutt’altro che andata. Vi si è soffermato in dettaglio il Corriere Fiorentino, mentre Repubblica Firenze ha coperto il disastro mugellano: in tanti non hanno mai visto «così tanta pioggia entrare ovunque». La Sieve, si dice, ha addirittura raggiunto il livello di quel maledetto 4 novembre 1966. Cerca di gettare uno spiraglio di ottimismo la sezione fiorentina de La Nazione, che dimezza la cifra dei danni e dà ampio risalto a dei presunti «ristori da 3.000 euro in arrivo», accompagnati dalla promessa di Giani di «chiedere procedure semplificate». Si giocherà, “ovviamente”, Fiorentina-Juventus, sullo sfondo però della rabbia dei fiorentini della Valdisieve (culla, peraltro, di uno storico Viola Club), che hanno perso tutto: le prime stime parlano di un milione di euro in danni. Tra chi ha dormito da amici e parenti e chi, in otto, nella scuola, in centinaia sono tornati alle loro case tra traumi, rabbia e sbigottimento. Per chi ancora una casa ce l’ha. (JCM)
In copertina: allagamenti a Vaglia (La Firenze che vorrei, 2025)