La Procura apre un fascicolo esplorativo sul “cubo” all’ex Teatro Comunale

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La Procura apre un’indagine esplorativa sul “cubo” al posto del Teatro Comunale: si cercano irregolarità urbanistiche
La Procura di Firenze ha avviato un fascicolo conoscitivo sul controverso “cubo” bianconero che troneggia nel cuore della città, al posto dell’ex Teatro Comunale. L’edificio, parte di un complesso architettonico ultramoderno, sorge all’interno del centro storico fiorentino, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Il procuratore Filippo Spiezia ha aperto l’inchiesta in fase esplorativa, senza al momento iscrivere alcun nome nel registro degli indagati. L’obiettivo è accertare l’eventuale esistenza di irregolarità o illeciti legati al nuovo edificio. Le autorità stanno raccogliendo informazioni più dettagliate rispetto a quelle finora circolate nel dibattito pubblico. L’attenzione degli inquirenti si concentra principalmente su possibili violazioni delle normative edilizie e urbanistiche.

Il consigliere di Fratelli d’Italia Matteo Chelli e la capogruppo Angela Sirello hanno dichiarato: “Apprendiamo dell’apertura di un fascicolo esplorativo e da parte della Procura di Firenze sul caso dell’ex Teatro comunale. Non possiamo che rimetterci alle valutazioni delle autorità competenti, auspicando che venga fatta piena chiarezza su eventuali responsabilità. Dal canto nostro, abbiamo acquisito ieri la documentazione specifica espressamente richiesta nei giorni scorsi. L’impressione che si ha da una prima lettura delle carte è che ci sia stata grande leggerezza e superficialità nell’esercizio delle funzioni autorizzatorie e di controllo, ovvero nella tutela dell’interesse pubblico. La politica, evidentemente, non ha fatto il suo dovere o l’ha fatto malamente”.

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