Ladri in casa di Nardella: anche l’uomo che parlava di “città sicura” viene riportato coi piedi a terra. Lo stop agli student hotel di lusso ma non ai disagi in città. La Firenze sui giornali di giovedì 19 giugno

GERMOGLI PH: 25 GENNAIO 2025 FIRENZE INAUGURAZIONE NUOVA LINEA T2 DELLA TRAMVIA FRA PIAZZA DELLA LIBERTA' E PIAZZA SAN MARCO NELLA FOTO DARIO NARDELLA

Si sa, chi finge di non vedere la realtà prima o poi si trova comunque a doverci fare i conti. Anche se si è l’ex sindaco Dario Nardella, la cui casa a Firenze Sud è stata fatta bersaglio di un tentativo di rapina, in una notizia curiosamente riportata solo da La Nazione Firenze. I ladri si sarebbero introdotti nel perimetro dell’abitazione ma sarebbero stati messi in fuga dalla cagnolina dell’attuale europarlamentare, unica presente in casa, ma avrebbero tuttavia lasciato tracce pur senza riuscire a prelevare nulla. Pare quindi che un nome illustre si aggiunga alla lista infinita delle vittime di simili azioni: furti, scippi, rapine, quando non direttamente aggressioni e violenze sessuali che sempre più imperversano in questa città. Il Tirreno Firenze ne ha fatto una panoramica generale, che vedrebbe malauguratamente protagonisti soprattutto gli stranieri e i turisti (ma non solo, come più volte evidenziato in questa rassegna) principalmente in zona Stazione. Sulla stessa testata apprendiamo di uno stop agli student hotel che si sta preparando a Palazzo Vecchio, tra nuove regole urbanistiche e quote calmierate, ma al netto della solita propaganda sarà da vedere quanto in fondo si andrà e quanto il cambiamento verrà percepito dai cittadini. Stesso dicasi per la famigerata gru degli Uffizi, per il cui smontaggio è stata chiusa l’intera piazza permettendo però comunque il passaggio di turisti, quindi tappandola. Indiscutibilmente resta ancora moltissimo da fare: ci sono addirittura conducenti di bus che rinunciano alle pause per accelerare le corse e diminuire di quanto possibile i ritardi astronomici provocati da caddy, furgoni, auto in doppia fila e cantieri, trasformando così in un autentico terno al lotto il naturale diritto di ogni cittadino a usufruire di mezzi pubblici che peraltro paga e non poco (in barba, alla fine dei salmi, al “green” tanto sbandierato dalla giunta): sono entrambe, queste ultime, notizie de La Nazione Firenze; fa eco il Corriere Fiorentino che annuncia disagi tra oggi e domani per gli scioperi di treni, aerei, autobus, autostrade e porti con relative manifestazioni promosse da USB, SGB e CUB. E se vi sono comunque cittadini che in questo carcere/manicomio a cielo aperto riescono a dare uno sguardo sul e al mondo, come l’artista Artepiombo e la sua opera Macelleria Gaza al mercato di Sant’Ambrogio, il calcio storico contribuisce invece ad abbrutirla ulteriormente: le camere con la vista sull’arena schizzano fino a 500€ a notte. Ne hanno parlato rispettivamente il Corriere Fiorentino e La Repubblica Firenze. Intanto, la situazione a Prato non fa che peggiorare senza alcun segnale positivo: il primo consiglio comunale dopo il caso Bugetti vede emergere addirittura uno scenario da Terra dei Fuochi con un sistema di smaltimento illegale dei rifiuti tessili che si è occupato di 819 tonnellate solo nel 2024, mentre quest’anno siamo già a quota 252. Sono cifre più che allarmanti fornite dal procuratore Luca Tescaroli, ripreso dalle stesse due testate. (JCM)

 

In copertina: Copyright Fotocronache Germogli