Locchi (FI): “Da settembre entrerà nel vivo la campagna di demonizzazione del traffico su gomma”

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Locchi (FI) contro Palazzo Vecchio: “Zero tolleranza alla sosta, ma senza alternative concrete. Dichiarano battaglia al traffico su gomma, mentre la città è bloccata dai cantieri”

 

Si accende la polemica in vista di un autunno fiorentino che si prospetta rovente per il traffico in città, e Alberto Locchi, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale, lancia un duro attacco contro la gestione della mobilità da parte dell’amministrazione. Al centro delle critiche, l’annunciata stretta sulla sosta selvaggia e il progressivo irrigidimento delle misure contro il traffico privato: “Entrerà nel vivo, da settembre, la campagna di demonizzazione del traffico su gomma. Si apprende direttamente dall’assessorato di competenza che si farà sul serio con tolleranza zero su tutto quello che riguarderà la sosta!”, tuona il consigliere.

Ma Locchi sottolinea l’inadeguatezza della città a sopportare una simile politica, soprattutto in un momento in cui cantieri e lavori pubblici riducono drasticamente la disponibilità di parcheggi: “Con i lavori della tramvia e la messa in opera della stessa, con le decine di altri cantieri aperti che hanno di fatto ridotto in maniera importante i posti dedicati al parcheggio, con l’aumento inconcepibile delle tariffe ZCS e del parcheggio scambiatore di Guidoni, aspettavamo davvero con ansia questa decisione sbandierata ai quattro venti”.

La critica non risparmia neppure il sistema del trasporto pubblico, considerato ancora insufficiente e inefficiente: “L’amministrazione ribadisce quindi la sua battaglia al traffico su gomma senza che ancora la tramvia sia pronta, senza che siano stati predisposti nuovi parcheggi, senza che i bus garantiscano servizi adeguati. L’amministrazione se ne frega di chi deve prendere l’auto e va avanti con la politica di Cerbero: nomen omen! Ingiustificabile in questo modo ed in queste condizioni”.

Infine, un appello – e un monito – alla Polizia Municipale, che secondo Locchi dovrebbe affiancare alle multe una incisiva presenza sul territorio per il contrasto alla microcriminalità: “La Polizia Municipale, che ringrazio per l’instancabile attività, oltre alle multe per divieto di sosta deve finalmente essere destinata quotidianamente e stabilmente all’aiuto del cittadino e dei suoi problemi ed attività di pattugliamento atta a dissuadere la criminalità”.

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