Migrantopoli al Cara di Isola Capo Rizzuto: il caso ha risonanza nazionale

GERMOGLI PH: 7 OTTOBRE 2024 FIESOLE PRESSO LA CATTEDRALE FIESOLANA SI E' TENUTO IL FUNERALE DELL'EX PROVVEDITORE DELLA MISERICORDIA SIMONE TORRINI NELLA FOTO I GONFALONI DELLE MISERICORDIE CHE HANNO PRESO PARTE AL FUNERALE

Siamo nati da poco, ma stiamo facendo un lavoro incoraggiante. Di recente, abbiamo pubblicato un’inchiesta del 6 aprile scorso, molto dettagliata e rigorosa dal titolo Danno erariale nella gestione dei fondi destinati all’accoglienza dei migranti: un terremoto che parte da Isola Capo Rizzuto e arriva anche a Firenze, inerente al caso del centro di accoglienza Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto che, con un vero e proprio terremoto, coinvolge anche la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia, che ha sede a Firenze. In via dello Steccuto. Ne scrive anche Il Tempo stamani. “Il business dei migranti – sul quotidiano capitolino – attraverso un sistema di truffe, false fatturazioni, malversazioni e distrazione di enormi somme. Un affare celato dietro l’accoglienza degli extracomunitari che, dal 2006 al 2015, ha fruttato ai paladini delle frontiere aperte ben 35 milioni. Soldi sottratti agli italiani, per i quali ora la Corte dei Conti della Calabria ha condannato la Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, che si era impegnata attraverso una serie di convenzioni a contribuire all’erogazione dei servizi socio-sanitari ed assistenziali”. “I giudici contabili – si legge in un altro passaggio dell’articolo de Il Tempo -, richiamando le sentenze di condanna dei principali protagonisti dell’associazione a delinquere, hanno delineato un quadro di gravi omissioni in capo alla Confederazione, come il non aver ottemperato ad alcun controllo sull’utilizzo delle risorse e dei servizi resi da parte della Fraternità, che lasciava i migranti senza cibo né acqua e dirottava fiumi di denaro sui conti personali degli amministratori Leonardo Sacco e Don Edoardo Scordio”. La Firenze che vorrei continuerà a seguire il caso. Ci saranno novità e pare ci sia “movimento” nella sede nazionale. Rinnoviamo la disponibilità ad ospitare chiarimenti o posizioni da parte di tutti coloro che si sentano coinvolti nella vicenda.

In copertina: copyright Fotocronache Germogli