Caso Prato, Tomasi rompe il silenzio: “Nessuno è immune dalla questione morale”

GERMOGLI PH: 5 AGOSTO 2025 CAMPI BISENZIO VISITA DI ALESSANDRO TOMASI SOPRALLUOGO E INCONTRO CON I COMITATI DI PIAZZA ALDO MORO E DEGLI ALLUVIONATI DEL 2023 NELLA FOTO PIAZZA ALDO MORO DOVE I COMITATI PROTESTANO CONTRO IL CAPOLINEA DELLA TRAMVIA

Condividi sui social

Nessuna eccezione, nessuna immunità: la questione morale vale per tutti. Per gli avversari e ancor prima per i colleghi di partito. “In questo momento, mentre i responsabili nazionali stanno chiudendo le liste per le elezioni regionali, ribadisco la mia posizione che è netta: credo che i nomi dei candidati debbano essere credibili e inattaccabili da ogni punto di vista. La magistratura, che ringrazio, farà luce sulla vicenda di Prato ma politicamente ritengo che nessuno debba essere immune dalla questione morale. Non possono esserci eccezioni. Evito di entrare nel merito del caso per rispetto dell’indagine in corso e non cambio idea: in lista non possono esserci né indagati né profili che possano minare l’attendibilità del nostro progetto”. Queste le parole, poche e inequivocabili, di Alessandro Tomasi, candidato presidente della coalizione di Centrodestra (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati, È Ora!).