Grande spazio, ma quasi nessuna spiegazione nel merito (a parte lo smontaggio delle gru) ha avuto la notizia dell’arrivo in Comune di un progetto di messa in sicurezza del cantiere dov’è crollata l’Esselunga di via Mariti in costruzione nel 2024: non si sono fatti sfuggire la notizia La Repubblica Firenze, Il Tirreno Firenze, il Corriere Fiorentino e La Nazione Firenze, i quali ultimi due hanno informato anche delle 36 offerte arrivate per la trasformazione dell’ex caserma Predieri a Rovezzano in una base NATO a tutti gli effetti (anche se non era prima noto, la NATO è sempre stata di casa lì), che verranno poi scremate a 15 per le valutazioni sull’assegnazione del bando, nonostante l’ormai “storica” opposizione dei comitati e dei residenti, di cui si è fatto portavoce Dmitrij Palagi, “democraticamente” ignorata dal Ministero della Difesa, che ha privato di ogni potere decisionale anche le istituzioni cittadine. La caserma diverrà quindi la sede del Comando Sud dell’Alleanza Atlantica: si parla di 10.000 metri quadri che ospiteranno, appunto, di un comando e non di unità operative. Restando in tema Firenze ed Esteri, mentre il presidente dell’Associazione Amici di Israele, ripreso da La Nazione Firenze, esprime indignazione per il cartellone filopalestinese di qualche giorno fa, Sara Funaro, citata dal Corriere Fiorentino, condanna invece le azioni di Netanyahu a Gaza in un evento dedicato all’80° anniversario della liberazione del lager di Mauthausen. Le polemiche proseguono, più internamente, anche sugli affitti brevi, con Forza Italia che annuncia ricorsi al TAR per il nuovo regolamento da essa ritenuto «discriminatorio», secondo la ricostruzione di Repubblica Firenze, Tirreno Firenze e Corriere Fiorentino. Sulla prima, in particolar modo, leggiamo delle contraddizioni interne al PD sulla candidatura di Giani alle Regionali, ma soprattutto dei lavori di Publiacqua che ridurranno il servizio idrico a 350.000 cittadini tra Firenze, Prato e Pistoia, in un contesto dove a rappresentare un pericolo sarà invece l’acqua piovana, con queste tre zone risultate essere particolarmente esposte al rischio di alluvioni-lampo, come tutta la Toscana e come leggiamo anche su La Nazione Firenze. Concludendo questo viaggio dove lo abbiamo iniziato, Novoli rimane infestata dalla microcriminalità: stavolta è toccato a un ventiduenne pakistano venir aggredito in via Baracca e derubato di 300€, stando a quanto riportano Corriere Fiorentino e La Nazione Firenze. (JCM)
In copertina: Copyright Fotocronache Germogli