Oltrarno sotto pressione: tra caos e disagi, Viale Ariosto e Viale Petrarca assediati dai pullman turistici

GERMOGLI PH: 1 LUGLIO 2025 FIRENZE PIAZZALE VITTORIO VENETO BUS TURISTICI SCARICANO TURISTI NEI NUOVI SPAZI DEDICATI
Oltrarno sotto stress: i bus turistici sostano dove non dovrebbero, causando disagi ai cittadini

 

È caos in Viale Ariosto. Lo spostamento, all’inizio della stagione turistica, della fermata dei bus turistici dal Lungarno Pecordi Giraldi a Piazza Vittorio Veneto — una scelta comunicata dall’amministrazione senza adeguato preavviso proprio all’inizio della stagione turistica  — ha trasformato lo storico Viale d’Oltrarno in un luogo di carico e scarico selvaggio di turisti.

I pullman, che in quest’area di sosta temporanea dovrebbero fermarsi al massimo per dieci minuti, rimangono invece in sosta per trenta, quaranta, minuti, portando alla paralisi del traffico, mentre smog e rumore esasperano i residenti. Seppure, come riporta La Nazione, siano state comminate almeno venti sanzioni dall’inizio di luglio, non c’è nessun segnale che gli autisti siano intenzionati a rispettare le regole.

Dietro questo quadro di evidente anarchia si cela l’incapacità dell’amministrazione comunale di gestire un turismo di massa che soffoca Firenze. Lo spostamento dell’hub dei bus turistici alle Cascine si sta rivelando un boomerang: aree dell’Oltrarno stanno diventando teatro di soste abusive, dove i mezzi cercano di aggirare il traffico in prossimità di Ponte alla Vittoria e Porta al Prato per fermarsi più vicino al centro storico e ai monumenti dell’area Unesco. Mentre Viale Ariosto in questi giorni è invaso da questi mezzi, anche viale Petrarca si sta lentamente trasformando in un parcheggio non autorizzato per i bus turistici, aggravando ulteriormente la situazione.

Nel frattempo, riporta La Nazione, caddies e golf car sfruttano la confusione per moltiplicare corse a prezzi modici, aggiungendo un ulteriore elemento di caos nella gestione del traffico cittadino. La sindaca Sara Funaro e gli assessori ribadiscono con fermezza che il turismo deve essere sostenibile e rispettoso della quotidianità dei fiorentini, ma l’assenza di soluzioni realmente efficaci per i problemi tangibili che questa pressione turistica impone alla città è ormai evidente.

Foto: Copyright Fotocronache Germogli