La presa di posizione di ADUC
Il presidente della regione, Eugenio Giani, in visita ai cantieri della nuova stazione Foster per l’attraversamento con l’alta velocità di Firenze, visto lo stato “avanzato” dei lavori (lo ha detto lui…), ha riproposto la costruzione di una navetta (People Mover, come a Pisa) per collegare i 960 metri che ci saranno tra le due stazioni.
Non ci entusiasma. Visto che l’attuale navetta pisana costa 6,50 euro per portare i passeggeri dalla stazione all’aeroporto Galilei in circa 5 minuti e molti di questi passeggeri fanno di tutto per non prendere questa navetta, che costa come uno di quei panini di plastica che vengono offerti nei bar dell’aeroporto.
La mobilità ferroviaria ad alta velocità è importante a Firenze, con tantissimi passeggeri che la usano per visitare la città, e trovarsi subito al pagamento di un servizio tipico delle stazioni ma sborsando soldi (anche elevati, visto l’esempio pisano), non è proprio una bella accoglienza.
Visto che i costi (165 milioni) della navetta che fu a suo tempo progettata dovranno essere rifatti, crediamo sia più opportuno pensare ad un tapis roulant (che potrebbe anche costare meno). Come quelli che si trovano in molti stazioni ferroviarie e aeroporti e metropolitane di tutto il mondo, e che sono parte integrante del servizio, quindi senza costi aggiuntivi per l’utenza. Un chilometro di tapis roulant non è tanto e crediamo possa essere una buona accoglienza per tutti i viaggiatori, oltre ad essere sempre in funzione e non, come dovrebbe essere una navetta, con orari e soste prefissate.
In copertina: copyright Fotocronache Germogli