“Anche presenze giù. Chiediamo il ripristino del biglietto pomeridiano e sconti in base all’ISEE”
“A conclusione della stagione estiva, è tempo di bilanci per la gestione della piscina comunale Costoli. Ad inizio giugno avevo sollevato obiezioni circa la scelta imposta dall’Amministrazione di eliminare la possibilità per gli utenti e le famiglie di accedere solo nel pomeriggio, con risparmi importanti sui costi del biglietto. A distanza di tre mesi, i dati che l’assessora allo sport Perini ci ha fornito oggi in Consiglio comunale sulla stagione balneare da poco conclusa, devono far riflettere, anche alla luce della prossima stagione che – è bene ricordarlo – è già stata affidata dal Comune alle medesime condizioni”. A dirlo il capogruppo del MoVimento 5 Stelle, Lorenzo Masi.
“Ebbene, la contrazione degli introiti è chiara – prosegue Masi -. Si è passati infatti dai 280mila euro dell’intera stagione 2023, ai 314mila della stagione 2024, per finire ai 286mila del 2025. Sono 28 mila euro in meno. Anche il numero delle presenze paganti si è chiaramente ridotto, passando dagli oltre 50mila di due anni fa ai 46mila di oggi”.
“A poco, a parere personale, valgono le argomentazioni dell’assessora che riferisce un clima più disteso dei lavoratori all’interno della piscina. Voglio ricordare che in Italia c’è un aumento della richiesta di andare in piscina di oltre il 12% e noi che facciamo? Riduciamo le possibilità di accesso, e i risultati negativi registrati a fine stagione non fanno che confermare che la scelta politica di eliminazione degli ingressi pomeridiani si è rivelata del tutto errata. Alla luce di questi numeri e dei minori incassi registrati, chiediamo dunque un ripensamento in vista della gestione 2026 della piscina Costoli, ripristinando la possibilità di biglietto pomeridiano e prevedendo sconti in base all’ISEE”, conclude l’esponente del MoVimento 5 Stelle.
In copertina: copyright Fotocronache Germogli
