Sabatini e Chelli: “Da audizione di oggi quadro sconcertante sui quartieri, solo 3 persone a seguire tutto il verde di 5 quartieri”.
“L’odierna audizione del Dott. Massimo Capantini, dirigente del servizio amministrativo e quartieri, ha messo in luce il totale disinteresse in cui le ultime amministrazioni, almeno 5 mandati, hanno lasciato i quartieri. Sono emerse carenze di personale, ridotte competenze, difficoltà a coprire la fascia oraria di servizi. Emblematici alcuni esempi portati dal dirigente: solo 3 persone ad occuparsi del verde per i 5 quartieri. Per contro in ogni quartiere ci sono dai 2 ai 5 uscieri per sede. Non solo, c’è anche una distorsione anagrafica che porta nei quartieri ad avere dipendenti con età media vicina alla soglia dei 60 anni. Non ci stupisce la sua sincerità; in effetti, coincide con le critiche che riceviamo dai cittadini. E non solo sui quartieri, aree nelle quali c’è bisogno immediato della presenza dei vigili. Un tema per il quale riteniamo giusto addirittura proporre un referendum cittadino. Insomma, l’organizzazione non va, e allo scopo chiederemo un’analisi approfondita dell’organigramma del Comune di Firenze e di tutte le sue Direzioni, nonché delle sue Controllate e Partecipate, fermo restando che i quartieri sono strumenti essenziali alla democrazia, alla partecipazione, al completamento dell’azione di governo”.
Lo affermano i consiglieri comunali Massimo Sabatini (Lista Schmidt) e Matteo Chelli (Fratelli d’Italia).
In copertina: Wikimedia Commons