Rami giù, concerti trash, disorganizzazione e il solito spaccio: che fare delle Cascine?

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Sabatini (Lista Schmidt): “Solo dopo caduta rami si fa ulteriore monitoraggio, come avevamo suggerito. Prepariamoci al peggio con il Decibel festival in programma a settembre”

 

Questo l’intervento di Massimo Sabatini, consigliere comunale della Lista civica Eike Schmidt dopo le dichiarazioni della vicesindaca Paola Galgani su nuovi controlli.

“Ciò che più allarma è la mancanza di una strategia chiara di gestione a 360° del più grande polmone verde della città e dell’area metropolitana. Si vive tamponando l’emergenza con molte dichiarazioni e qualche intervento spot. Ci sono eventi, noti e comunicati con ampio anticipo, e l’intera città si blocca: nessuna programmazione del traffico. Nonostante i consigli di esperti, crollano rami degli alberi e, solo dopo la caduta, si attiva un monitoraggio ulteriore e approfondito, come ha suggerito il nostro gruppo civico. È in arrivo, a settembre, il Decibel Festival, di nuovo alle Cascine dopo il caos e il degrado prodotto nel 2022 tra cestini stracolmi, alberi usati per tendere fili, tir avanti e indietro, persone che, in assenza di servizi igienici, urinavano dove capita (non che questa sia una notizia alle Cascine). Prepariamoci al peggio, ma una riflessione va fatta. La domanda che pongo è: cosa vogliamo farne di questo nostro bel Parco? Quando inizieremo a programmare gli eventi tenendo conto delle esigenze dei cittadini come fanno tutte le città? Quando inizieremo a risolvere il problema sicurezza? Quanto valore ci portano eventi come Decibel?”.