65,3 reati ogni 1000 abitanti e Giunta fiorentina subito sotto accusa. “Ancora una volta Firenze si classifica nelle prime posizioni in Italia, ma per numero di reati denunciati: sono ben 65,3 ogni 1000 abitanti secondo il rapporto del Univ-Censis ‘La sicurezza fuori casa’. La prima è Milano, la seconda Roma: città molto più grandi e molto più complesse – sebbene anch’esse ‘governate’ dal PD –, a confronto con una città più a misura d’uomo come Firenze”. Lo affermano i consiglieri comunali di minoranza della Lista civica Eike Schmidt in una nota congiunta. “Rapine, borseggi, scippi – proseguono Sabatini, Bambagioni e Schmidt – sono diventati all’ordine del giorno nella nostra città, per non parlare delle spaccate. Lontani i tempi in cui il PD poteva parlare di ‘percezione’, accusando le altre forze politiche di ‘soffiare sulle paure’: siamo di fronte a numeri reali e a riscontri empirici pressoché quotidiani”. “Non solo ci sono molti reati a Firenze, sempre di più, ma aumentano in ferocia ed efferatezza, allontanando i cittadini, impaurendo i turisti, scoraggiando le persone – soprattutto le donne come si legge nello stesso rapporto – a uscire”, incalzano i consiglieri. “A fronte di tutto questo, la Giunta, sempre più blindata dentro le stanze di Palazzo Vecchio, resta indolente, inerte, disorientata, incapace di incidere e soprattutto di reagire: è dunque inefficace e perfino inutile”. “Auspichiamo che questi numeri facciano loro aprire gli occhi e agire una buona volta visto che fino ad oggi hanno respinto le nostre richieste e proposte”, concludono Sabatini, Bambagioni e Schmidt.
