Retrocede la cultura, promossi furti e delinquenza anche tra ragazzini (e ragazzine). Questa è la Firenze decrepita dove “va tutto bene”. La Firenze sui giornali di martedì 1 luglio

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Alla fine, dopo qualche ultima, effimera speranza, il decreto del governo è arrivato: la Pergola è stata ufficialmente retrocessa da teatro nazionale a teatro cittadino. Annunciato comunque il ricorso da parte dell’amministrazione comunale, che parla di «punizione alla città», come precisato su La Repubblica Firenze, La Nazione Firenze e Il Tirreno Firenze. Città che però risulta punita da tutt’altre piaghe, una fra tutte la ludopatia: la sua provincia ha infatti strappato il poco invidiabile primato alla città di Livorno, che lo deteneva almeno dal 2023, riuscendo a far uscire dalle tasche dei residenti addirittura oltre un miliardo di euro da sola, staccando la città labronica di più di 600 milioni. Sono i dati inquietanti pubblicati da Repubblica Firenze e Nazione Firenze, che per i fiorentini ha calcolato una media di 2.760€ puntati all’anno, rifacendosi anch’essa ai rapporti di CGIL e Federconsumatori. Seguono poi le piaghe della delinquenza e dei furti: su Corriere Fiorentino e La Nazione Firenze leggiamo con sgomento e desolazione della vicenda di una neo-quattordicenne nostra connazionale e concittadina che, nel corso di una lite con una sua amica poco più grande di lei in via Valfonda, ha estratto un coltello e ha ferito anche cinque agenti della Polfer intervenuti a sedare gli animi. Nonostante la sua giovanissima età, la ragazza non è incensurata (ha già due denunce alle spalle, di cui una per minaccia) e nei controlli le hanno anche trovato una piccola dose di cannabinoidi. Al liceo Galileo e alla scuola dell’infanzia Rossini si sono verificati furti, rispettivamente, di ben tredici computer per studenti con disabilità (peraltro in giorno d’esami) e di due tablet trafugati da uno spogliatoio, secondo quanto riportato da La Nazione Firenze, Corriere Fiorentino e Il Tirreno Firenze. Non è stata risparmiata, ci informa la prima, nemmeno l’Humanitas, già vittima di due furti nel giro di un mese: nonostante non sia stato portato via niente di valore, si stimano danni da distruzione e saccheggio quantificati in 3.000€ nella prima incursione e 5.000 nella seconda. Il tutto senza farsi mancare i droni per la consegna della droga a Sollicciano, che operano però in altre parti della Toscana (come Prato e Livorno), perlomeno fino alla loro intercettazione di cui ha parlato il Corriere Fiorentino. Grandi celebrazioni, invece, per essere diventati una città di anziani, anzi, di anzianissimi: in 22 anni sono raddoppiati gli ultracentenari, arrivando ai 282 di oggi, più di 8 ogni 10.000 abitanti, siamo «il capoluogo con più centenari in tutta Italia». E se per Funaro è una ghiotta occasione di propaganda per magnificare un’inesistente «buona qualità della vita» e altrettanto inesistenti «servizi sociali funzionanti» (Corriere Fiorentino, La Nazione Firenze, Il Tirreno Firenze), per noi è occasione di riflessione sul continuo esodo di giovani cui viene obliato ogni presente e sbarrato ogni futuro. Esattamente come le 35.000 auto da oggi a rischio con l’entrata in vigore ufficiale dello Scudo Verde, avvisa il primo. (JCM)

 

In copertina: Copyright Fotocronache Germogli