L’appello del Comitato: “Si continua a mettere l’ideologia davanti alla sicurezza, che non dovrebbe avere colori politici”
Ancora tensione nel quartiere di San Jacopino, dove ieri si è verificata una nuova rissa in strada. Secondo quanto segnalato dal Comitato Cittadini Attivi San Jacopino, uno dei contendenti avrebbe riportato una ferita da arma da taglio a un braccio.
A raccontare l’episodio è Simone Gianfaldoni, presidente del Comitato: “C’è stata una rissa in mezzo alla strada e uno dei contendenti è stato colpito con una coltellata. Probabilmente, vedendo i cittadini che chiamavano il 112, la ‘banda Bassotti’ si è data alla fuga: in pochi minuti erano già spariti tutti”.
E’ da anni che pisodi di violenza e degrado sono ormai diventati una “costante” nel quartiere.“San Jacopino è diventata una zona franca – denuncia Gianfaldoni –. Qui si registrano risse, violenze, bivacchi molesti e furti continui nei supermercati della zona. Ma per istituzioni, forze dell’ordine e prefettura tutto sembra regolare. Questi soggetti pericolosi continuano a creare problemi nella zona più colpita da balordi e spacciatori. I cittadini e i commercianti vivono nell’insicurezza, mentre le istituzioni sembrano aver perso il controllo della città. Firenze non è Milano o Roma, ma è diventata una piccola metropoli fuori controllo”.
Gianfaldoni critica inoltre quella che considera una gestione ormai esclusivamente ideologica del tema sicurezza nella Firenze amministrata dal PD: “I comitati, le associazioni, tutti stanno chiedendo aiuto, ma voi non volete contatti, non volete incontrarli: voi vi chiudete a riccio con i vostri numeri, e statistiche che non possono essere reali. I cittadini non denunciano più, stanno perdendo fiducia nelle istruzioni … Si continua a mettere l’ideologia davanti alla sicurezza, che non dovrebbe avere colori politici”.
Il Comitato promette di non arrendersi: “Ma noi continueremo a farci sentire …siamo cittadini onesti e ci stiamo mettendo la faccia e non ci nascondiamo. Care istituzioni tutte, svegliatevi. Firenze non merita di essere trattata così. È una situazione fuori controllo”.
Foto: Copyright Fotocronache Germogli
