Una discarica a cielo aperto alle porte della futura linea tramviaria, esposto dei cittadini tra accuse di immobilismo e rimpalli di responsabilità
Una situazione imbarazzante per la città stessa quella che si perpetua da anni in via della Chimera nei pressi delle “casette” dove dal 1998 per gentile concessione dell’allora amministrazione fiorentina vivono sei nuclei familiari rom.
Infinite le segnalazioni, le proteste fatte un po’ a tutti i livelli per denunciare una situazione giorno dopo giorno sempre più intollerabile per la salute pubblica.
L’area si è trasformata piano piano, complice la sterilità degli interventi fino ad oggi messi in campo da forze dell’ordine e istituzioni, in un’enorme discarica a cielo aperto con accumuli di rifiuti di ogni genere a cui si aggiungono frequenti roghi che rappresentano un grave rischio ambientale e sanitario.
L’abbandono illecito di rifiuti ed elettrodomestici di ogni genere e gli incendi dei materiali accumulati sono una prassi ormai consolidata dai residenti delle “casette” che agiscono indisturbati davanti al parcheggio della stazione ferroviaria di Rovezzano che fra alcuni mesi dovrebbe diventare lo scambiatore con il capolinea della nascente linea tramviaria 3.2.2. Libertà-Rovezzano.
Sabato lì davanti si è svolto un presidio con raccolta di firme promosse dal Presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidiper la presentazione di un esposto, anche se a dire il vero dell’esposto non ci sarebbe nemmeno bisogno, tant’è evidente la questione. Presidente Pierguidi che a quanto riferisce Barbara Nannucci consigliera di Quartiere 3 della Lega si sarebbe mosso solo dopo più sollecitazioni e che ha invitato la consigliera ad “andare lei a parlare con questa gente” aggiungendo di essere stato da loro minacciato.
Un’affermazione che la Nannucci definisce inaccettabile nel merito e nel tono, tanto più rivolta ad una donna, che a suo dire denota una preoccupante mancanza di senso di responsabilità di chi ci governa.
Nel pomeriggio di sabato la consigliera Nannucci insieme al consigliere del Quartiere 2 Simone Sollazzo sono è andata a depositare l’esposto alla stazione dei Carabinieri di Rovezzano allegando anche le foto dell’ennesimo smaltimento illecito di rifiuti visto in diretta nel corso del presidio della mattinata.
Rimane da cittadini l’amaro in bocca dato che, conti alla mano, la bonifica dell’area costerà qualcosa come 70.000 euro.
Chi li pagherà?
