“Ancora una volta cadono rami e, per fortuna, anche oggi (ieri, ndr) non ci sono state conseguenze più gravi. Sono episodi che avvengono con sempre maggiore frequenza, indice di un sistema del verde stressato e fonte di grande preoccupazione. Bisogna evolvere verso un modello di gestione ancora più attento. Più nei fatti che non a parole; inserendo, ad esempio, la possibilità di curare piante in stato di criticità iniziale. Notiamo poi che in diversi casi le VTA (Valutazione di stabilità degli alberi visiva e strumentale) sono avvenute o sono programmate nel mese di agosto. Forse il monitoraggio a vista è più opportuno in un periodo che non sia quello verde, con le foglie che riducono le possibilità di individuazione”.
Lo afferma il consigliere comunale Massimo Sabatini (Lista Schmidt).