SAP Firenze incontra Alessandro Tomasi: confronto informale su sicurezza e territorio

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Bartoccini (SAP): “Incontro senza slogan, sono contento che in questa campagna elettorale ci sia chi sceglie di confrontarsi con noi sulla sicurezza”

 

Un incontro informale ieri pomeriggio tra Massimo Bartoccini, Segretario Provinciale del SAP (Sindacato Autonomo di Polizia) di Firenze, e Alessandro Tomasi, candidato alla presidenza della Regione Toscana. Un incontro privo di slogan, come lo ha definito Bartoccini in un post social, in cui i due si sono confrontati nel merito delle questioni più urgenti che riguardano la sicurezza e le condizioni di vita degli operatori delle forze dell’ordine.

“Parlarne seriamente è un dovere verso chi rappresentiamo”, ha dichiarato Bartoccini, che ha illustrato al candidato alcune delle principali battaglie sindacali portate avanti dal SAP. Tra queste, il tema del carovita in Toscana: “Tra addizionali regionali arriviamo a 700/800 euro l’anno, ultimo aumento incluso. È troppo.”

Altro nodo cruciale, la mancanza di un piano regionale per l’edilizia dedicata agli operatori delle forze dell’ordine: “Così chi arriva da fuori può mettere radici qui.” Un’esigenza sempre più sentita in una regione dove la residenzialità diventa un ostacolo per il personale trasferito.

Non è mancato il riferimento ai CPR (Centri di Permanenza per il Rimpatrio), assenti in Toscana. “Non capiamo perché l’attuale maggioranza non li vuole in Toscana ma accetta di mandare i non regolari altrove”, ha affermato il segretario, sottolineando la necessità di coerenza nelle scelte politiche sulla gestione dei flussi migratori. Situazione allarmante anche quella delle carceri: “Il sovraffollamento è indegno. Se servono nuove strutture, si costruiscano. Punto.”

Bartoccini ha poi espresso apprezzamento per la scelta di Tomasi di incontrare il SAP in piena campagna elettorale: “Sono contento che in questa campagna elettorale ci sia chi sceglie di confrontarsi con noi sulla sicurezza: scelta saggia.”

Infine, una critica netta all’attuale Presidente della Regione, Eugenio Giani, e alla sua proposta di creare una “polizia regionale”: “Una cosa è certa, sulle fantasie dell’attuale Presidente Giani tipo ‘polizia regionale’, per noi del SAP, imbarazzo totale: prendiamo le distanze. Prima di inventarne altre, si dia dignità e continuità a quelle che già ci sono.”

Chiusura aperta e disponibile da parte del sindacato: “Noi ci siamo, con le porte aperte a chi vuole parlare di sicurezza con serietà e conoscenza.” E un ringraziamento diretto a Tomasi: “Grazie del caffè Alessandro e in bocca al lupo!”