Se Firenze langue tra spaccio e mala movida, una minoranza di ricchi campa di immobili. Continua però a farsi sentire la mancanza di pediatri, e i privati vogliono “mangiarsi” anche le ARDSU. La Firenze sui giornali di lunedì 28 aprile

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Come quasi ogni lunedì, c’è da fare il bilancio della “mala movida” del fine settimana, che ha ormai le sue zone predilette: La Repubblica Firenze, La Nazione Firenze e il Corriere Fiorentino informano i non residenti che a Santa Croce l’ennesima maxirissa ha fatto finire un giovane all’ospedale. All’Isolotto però i residenti non ci stanno e continuano la loro lotta: domani il Comitato Quartiere 4 scenderà in piazza in via del Saletto per la riqualificazione del parco, definito dal presidente del comitato «uno dei principali, se non il più importante» punto di spaccio e prostituzione nel quartiere. Non è tuttavia quella della sicurezza l’unica mancanza: l’ASL Centro, infatti, ha annunciato la necessità di 14 pediatri, circa il 10% del totale, per coprire le zone più carenti, e non sono poche. Sesto Fiorentino, Calenzano, Montemurlo, Cerreto Guidi e Firenze Sud: chi andrà in Mugello dovrà alternarsi tra Marradi e Palazzuolo. È il quadro non certo incoraggiante tracciato dall’inchiesta di Repubblica Firenze. Necessitano poi di interventi diverse residenze universitarie toscane, tra cui, a Firenze, la Calamandrei, l’Ater e la Cipressino (costo totale: 19 milioni e 700mila euro), di cui vogliono farsi carico i privati per prendere poi in mano l’ARDSU nel suo complesso, non senza le proteste delle associazioni studentesche, come riporta ancora la sezione fiorentina di Repubblica. Chi invece ha il sorriso sulle labbra è sicuramente Rocco Commisso, che ha visto rinnovarsi l’accordo per la concessione del Franchi, seppur non sia ancora ufficiale lo stanziamento dei 100 milioni necessari per il completamento della ristrutturazione dello stadio. C’è comunque la disponibilità del Comune, col quale il patron viola tratta per una concessione di 55 anni. Ne hanno parlato La Repubblica Firenze e, più succintamente, La Nazione Sport. Interessante, altresì, un’inchiesta de La Nazione Firenze sui redditi di 270.000 fiorentini, laddove 56.000 risultano trovarsi in una situazione di fragilità (come se a Novoli e Rifredi insieme guadagnassero tutti 700 euro al mese) e 6.000, invece, che di problemi paiono non averne ma la cui ricchezza è data unicamente dalle rendite da immobili: i “paperoni” hanno superato questa cifra da 5.528 che erano nel 2023, dimostrando l’esistenza di un’economia profondamente squilibrata e irrazionale, oltreché precaria nelle fondamenta anche di chi ha fatto la “scalata sociale”. Sempre nel quotidiano nazionale troviamo infine un articolo sulla continua polemica relativa alla Pergola, che stavolta vede un attacco da parte di Fratelli d’Italia desiderosa di chiarezza sui conti e sulle nomine. (JCM)