Cantieri, coperture e restauri: il Comune illustra i progressi mentre l’opposizione denuncia confusione e inefficienze
L’ormai “eterna” riqualificazione dello stadio Franchi torna al centro del dibattito politico cittadino oggi con la presentazione del nuovo cronoprogramma, illustrato dalla sindaca Sara Funaro, e l’immediata controffensiva del consigliere di Lista Civica Eike Schmidt, Massimo Sabatini, che definisce l’intera vicenda “sempre più assurda”.
Funaro ha ribadito: “Confermiamo la data finale dei lavori di ristrutturazione dello stadio Franchi nel 2029, con la possibilità di iniziare qui la stagione sportiva 2029/30”, assicurando che il primo lotto vedrà terminare la parte strutturale entro febbraio 2027 e le finiture con il collaudo ad aprile dello stesso anno: “I lavori strutturali del primo lotto della ristrutturazione dello stadio Franchi termineranno il 16 febbraio 2027. Le altre date significative sono il 29 agosto 2026 con l’ultimazione delle strutture principali della copertura nord (Curva Fiesole, parte della Tribuna e della Maratona) e il 30 aprile 2027 con il completamento delle verifiche funzionali degli impianti e delle strutture e le correlate opere di finitura.” La sindaca insiste sul fatto che la terza variante in corso d’opera serva ad allineare progettazione e lavorazioni, ricordando che parte delle attività — dagli adeguamenti sismici al restauro della pensilina storica e della Torre di Maratona, fino alle nuove coperture del lato nord — sono già in avanzamento, con turnazioni serali attive e possibili incrementi notturni. “Monitoreremo il cantiere: verrò qui ogni settimana personalmente per seguire l’avanzamento dei lavori”, ribadisce Funaro, sottolineando anche la possibilità di applicare premi di accelerazione o, se necessario, penali.
Ma la risposta più dura arriva da Sabatini, che attacca frontalmente la narrazione dell’amministrazione: “I ritardi su un cantiere di tali dimensioni quali quelle dello Stadio Franchi possono avere sostanzialmente tre cause: 1) indipendenti dal comportamento delle parti (in tal caso si procede ad una proroga contrattuale); 2) si realizzano errori e fatti che sono ascrivibili (per colpa) all’amministrazione comunale (che deve dunque rispondere del danno erariale); 3) si certificano errori e fatti che sono ascrivibili (per colpa) all’appaltatore (che dunque viene chiamato a pagare delle penali)”. Il consigliere poi affonda sul tema del cosiddetto “premio di accelerazione”, evidenziando che, a suo giudizio, sarebbe uno strumento improprio: “Parlare pubblicamente di premio di accelerazione appare come l’ennesimo pateracchio mascherato da efficienza per far pagare Pantalone e nascondere le vere inefficienze! Il premio di accelerazione serve a premiare chi ultima l’opera PRIMA del termine contrattuale originariamente previsto, non chi RECUPERA PARTE DEL RITARDO maturato per colpa sua o per delle responsabilità che possono risalire al Comune”.
La sua critica diventa ancora più tagliente quando accusa la giunta di navigare senza certezze: “Circa le date, oltretutto, emerge che ancora brancolino nel buio. Hanno delle macro-date (quindi senza dettaglio) ma sono sicuri che termineranno certamente entro il 31/12/2029 (quindi promessa con dettaglio). Delle due l’una”. Il consigliere polemizza anche sulla gestione comunicativa del cantiere: “In ultimo, ci chiediamo che senso ha che la sindaca sia andata il giorno prima del sopralluogo delle commissioni sul cantiere? Aveva forse paura che le rubassimo la scena? È l’ennesima dimostrazione plastica del fatto che questa città è guidata dalla politica dei selfie e non da quella dei fatti. Altrimenti, con sindaci diversi da Nardella e Funaro, avremmo già avuto uno stadio da oltre 300 milioni pagato con soldi privati, più bello e a questo punto anche già costruito”.
Cronoprogramma dettagliato del primo lotto:
1. Marzo 2024: consegna cantiere
2. Marzo 2024-novembre 2025: demolizioni strutture di Italia ’90:
3. Giugno 2024-agosto 2024: modifiche impiantistiche strutturali per consentire la riapertura parziale dello stadio:
4. Agosto 2024-settembre 2024: scavi e movimentazioni terra Curva Fiesole
5. Giugno 2025-agosto 2025: restauro e rinforzo Pensilina Nervi
6. Novembre 2024-giugno 2025: realizzazione fondazioni Curva Fiesole
Lavorazioni in corso di realizzazione e future:
1. In corso-febbraio 2026: realizzazione diaframmi e opere di fondazione delle nuove centrali tecnologiche
2. In corso-marzo 2026: strutture in elevazione gettate in opera della nuova Curva Fiesole
3. In corso-febbraio 2027: restauro e rinforzo delle strutture esistenti
4. In corso-gennaio 2026: allargamento del cantiere verso il mercato su viale Fanti
5. Gennaio 2026-marzo 2025: montaggio della carpenteria metallica della nuova curva Fiesole
6. Febbraio 2026-agosto 2026: montaggio dei gradoni prefabbricati (eccetto i primi 20 per consentire la movimentazione dei mezzi di cantiere)
7. Febbraio 2026-agosto 2026: realizzazione delle fondazioni della Copertura nord
8. Febbraio 2026-febbraio 2027: opere esterne lato curva Fiesole
9. Febbraio 2026-aprile 2026: completamento delle opere di finitura edili ed impiantistiche
10. Marzo 2026-agosto 2026: montaggio delle strutture principali della copertura Nord
11. Giugno 2026-febbraio 2027: impianti, rivestimenti, controsoffitti della copertura Nord
12. Luglio 2026-febbraio 2027: opere esterne lato tribuna Maratona
13. 29 agosto 2026: nuova gradinata Curva Fiesole completata e strutture principali di copertura lato nord realizzate. Possibilità di organizzare visite guidate nel cantiere e visite virtuali dello stadio nella sua configurazione finale
14. Ottobre 2026-febbraio 2027: realizzazione dei primi 20 gradoni e completamento degli spalti della nuova curva Fiesole
15. Ottobre 2026-febbraio 2027: facciate, involucri e impianti della Curva Fiesole e della Maratona Nord
16. Febbraio 2027-aprile 2027: prove e verifiche di funzionalità dello stadio
Foto: Copyright Fotocronache Germogli
