In un’intervista al TG Toscana, il consigliere di Lista Schmidt denuncia l’assenza di operai e materiali nella Curva Fiesole. “Ritardi evidenti, nessun cronoprogramma definito”
“Un cantiere da che cosa è fatto? È fatto da persone, da materiali e da attività. Qui di persone quest’estate se ne sono viste poche.” Con queste parole il consigliere comunale Massimo Sabatini, esponente della Lista Civica Schmidt, ha descritto la situazione riscontrata stamattina presso il lato Curva Fiesole dello Stadio Artemio Franchi. In un sopralluogo documentato dal TG3 Toscana oggi – giorno feriale – Sabatini ha denunciato la totale inattività del cantiere, evidenziando un grave ritardo nei lavori di riqualificazione.
E’ dall’inizio dell’estate che, insieme ai residenti, Sabatini sta monitorando la situazione: “I lavori non sono stati fatti con la velocità che era attesa, una velocità annunciata all’inizio dell’estate, quando ci dissero: ‘abbiamo quattro mesi di stadio libero, correremo con i lavori’. Questa corsa io non l’ho vista. Che cosa è stato fatto? Sono stati fatti alcuni ritocchi, neppure finiti, nemmeno i ritocchi, e il grosso non è stato fatto, quindi non si può dire che si è lavorato molto. La curva era rasoterra e la curva tuttora è rasoterra…. Qui persone quest’estate se ne sono viste poche”, ha dichiarato Sabatini con tono amaro, riferendosi alle promesse fatte all’inizio dell’estate.
Il nocciolo del problema, secondo il TG Toscana, è l’assenza di un contratto formale, dal quale dovrebbe derivare il cronoprogramma operativo del cantiere. Sabatini ha ripercorso le tappe amministrative: la variante al progetto è stata annunciata il 3 dicembre 2024, discussa in Consiglio comunale nel marzo 2025 e approvata definitivamente dalla Conferenza dei Servizi il 27 giugno scorso. “Siamo al 27 agosto e ancora non c’è un cronoprogramma.”
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