Sulle case popolari la Toscana deve adeguarsi alle norme nazionali

GERMOGLI PH: 3 GIUGNO 2024 FIRENZE CHIESA BASILICA DI SANTO SPIRITO DIBATTITO FRA I CANDIDATI SINDACO SULLA SICUREZZA DEL QUARTIERE NELLA FOTO DMITRIJ PALAGI

“C’è una norma nazionale – spiega Dmitrij Palagi, consigliere comunale di Sinistra Progetto Comune – che stabilisce i metri quadri da prevedere per gli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, a cui normalmente si attengono tutti gli Enti Locali. Questo non avviene in Toscana, da alcuni anni, a causa di una nuova legge regionale, che entra in contrasto su quando si deve considerare un alloggio sovraffollato. Non sono molti i casi in cui si è fatta valere la cucina come vano abitabile, ma gli uffici di Palazzo Vecchio hanno confermato stamani che esistono situazioni specifiche in cui il Ministero e il Comune entrando in contrasto, soprattutto per il rilascio di documentazione per persone extra comunitarie. Ricordiamo che per la legge nazionale «per ogni abitante deve essere assicurata una superficie abitabile non inferiore a mq 14, per i primi 4 abitanti, ed a mq 10, per ciascuno dei successivi. Le stanze da letto debbono avere una superficie minima di mq 9, se per una persona, e di mq 14, se per due persone. Ogni alloggio deve essere dotato di una stanza di soggiorno di almeno mq 14. Le stanze da letto, il soggiorno e la cucina debbono essere provvisti di finestra apribile». La Commissione 4, di cui ringraziamento il Presidente Amato, ha dato parere favorevole alla richiesta rivolta alla Regione Toscana di approvare quanto prima una revisione del quadro normativo che si allinei al livello nazionale”.

In copertina: copyright Fotocronache Germogli