Torna la ruota, ma l’economia non gira. Lo Scudo Verde fa lo Scudo Verde e miete multe su multe, ma adesso gli studenti scioperano anche per il clima…in classe. La Firenze sui giornali di martedì 21 ottobre

immagine_1678829_x2000

Condividi sui social

La ruota panoramica di ritorno in quel della Fortezza (da Natale fino ad aprile, fanno sapere La Repubblica Firenze, Corriere Fiorentino, La Nazione Firenze e Il Tirreno Firenze) potrebbe essere interpretato, dalle solite malelingue, come un orpello di distrazione fatto per far guardare le luci sfavillanti in alto e non la cupa realtà in basso. Anche perché, tra tutti i cantieri aperti, come quello in piazza Beccaria, che durerà otto mesi (lo riportano tutti e quattro i giornali sopra riportati), diventa difficile vedere qualsiasi cosa: quello in viale Giovine Italia si intensificherà dopo Natale, afferma La Nazione Firenze, con spostamento della viabilità su via Gioberti. In tema stadio si è ancora in alto mare, è stato chiesto un mutuo da 8.5 milioni per finanziare la variante del progetto esecutivo, ma ancora senza cronoprogramma: Sabatini (Lista Schmidt) torna alla riscossa contro ritardi nei cantieri e albericidi. Lo Scudo Verde, tuttavia, non ha pietà e le multe le fa lo stesso, perché, chi ne dubitava?, quello è il vero e unico motivo per cui è stato concepito: oltre 1.500 contravvenzioni in 70 giorni, principalmente ai bus turistici, con un introito complessivo di 300.000€; i giornali locali riportano altresì nuove polemiche tra albergatori e gestori di B&B, stavolta sulla cedolare (si parla di un +26% secondo la manovra del governo), appoggiata dai primi ma ritenuta una «stangata» dei secondi, coi conducenti di caddies che tornano a farsi sentire in Piazza della Signoria, ma il Comune tira dritto sull’ultima delibera: anche quest’ultimo aggiornamento è stato coperto dalle sezioni nostrane di Repubblica, Corriere, Nazione e Tirreno. Il secondo registra altresì uno sciopero di quattro ore dei lavoratori della sede del gruppo Kering a Scandicci, indetto da CGIL, CISL e UIL; gli studenti occupano Meucci e Galilei, stavolta per questioni più concrete e vicine della Palestina: le condizioni fatiscenti dei loro istituti, tra bagni e termosifoni non funzionanti e strumenti multimediali obsoleti (La Nazione Firenze). Attimi di paura, invece, all’istituto comprensivo Pieraccini, dove 700 studenti sono stati evacuati per un allarme fuga di gas, fortunatamente rientrato (Corriere Fiorentino, La Nazione Firenze, Il Tirreno Firenze). Si stringono infine le maglie su quelli che qualcuno definirebbe gli “opposti estremismi”: al vaglio della DIGOS le immagini del tragico attacco al pullman di Rieti, che ha provocato la morte dell’autista e le cui tracce vengono fatte risalire all’estrema destra, e i filmati dell’assalto all’aeroporto di Peretola da parte del Collettivo di Fabbrica della GKN, informa in entrambi i casi il Corriere Fiorentino. Nuova strategia della tensione in vista? (JCM)

 

In copertina: Copyright Fotocronache Germogli