Tra spaccate, risse e droga: quartiere per quartiere, i numeri dell’estate criminale fiorentina

© Fotocronache Germogli, specificare data

Condividi sui social

Con oltre 135 episodi registrati tra luglio e agosto, l’estate 2025 si conferma critica sul fronte della sicurezza urbana

 

L’estate 2025 ha segnato un’escalation di fenomeni di microcriminalità a Firenze. L’Omcom, osservatorio operativo della Fondazione Antonino Caponnetto, ha monitorato empiricamente — tramite segnalazioni dirette e osservazioni sul campo — l’evoluzione della sicurezza urbana in numerosi quartieri fiorentini. Lo scenario che emerge è complesso: spaccio diffuso, presenze criminali stanziali e mobili, episodi violenti e zone a rischio, ma anche miglioramenti e sinergie efficaci tra forze dell’ordine e cittadini.

Quartiere 1 – Centro Storico e dintorni

  • Sant’Ambrogio: È il cuore pulsante della movida estiva ma anche uno dei più critici. L’area antistante la chiesa è dominata da circa 4 spacciatori nordafricani, mentre l’ordine pubblico è spesso fuori controllo.

  • Piazza dei Ciompi: Di sera è affollata, di giorno abitata da senzatetto e sbandati. Spaccio ben radicato (4 soggetti stanziali), con droga nascosta nelle siepi.

  • Santa Croce: Miglioramento visibile in piazza, ma le aree limitrofe restano instabili. Gli spacciatori sono mobili e meno prevedibili.

  • Via Verdi, Sant’Egidio, San Pierino: Tra le aree più pericolose. Alta densità di spacciatori nordafricani, rischio aggressioni elevato e movida fuori controllo.

  • Santo Spirito: Lodevole esempio positivo. La sinergia tra Carabinieri, residenti e esercenti ha riportato il controllo sociale. Zero episodi gravi.

  • Piazza Pitti: Zona sostanzialmente tranquilla.

  • Santa Maria Novella: Penalizzata dalla vicinanza alla stazione. Spacciatori centrafricani e homeless, pericolosità media.

  • Stazione SMN e dintorni: Altissimo rischio. Presenza simultanea di spacciatori (nordafricani, centrafricani), borseggiatori sudamericani e nomadi. Coordinamento criminale evidente.

  • Cascine – Fermata Tram: Spaccio massiccio e prostituzione. Miglioramenti parziali grazie alla Polizia Locale, ma permane pericolosità alta. Presenti accampamenti abusivi e mercatini illegali.

  • Zona Leopolda – Fortezza: Collegata alle problematiche delle Cascine. Rischio elevato e presenza di gang.

  • Giardino Piazza d’Azeglio: Frequentato da cittadini, ma a rischio ondate di violenza. Alcuni spacciatori e gruppi giovanili storici.

Quartiere 2 – Campo di Marte e dintorni

  • Giardini Viale Malta – Stadio: Presenza di spacciatori maghrebini, alcuni con cani. Organizzati.

  • Giardini Novelli: Situazione sotto controllo con episodi sporadici.

  • Parco San Salvi: Isolato, diventato luogo stabile di spaccio (circa 20 pusher su bici elettriche).

  • Piazza Le Cure: Gruppo giovanile attivo ma non stanziale. Situazione in monitoraggio.

  • Parco della Mensola: Spazio bello ma isolato. Presenza problematica nella zona terminale.

  • Giardino Caponnetto: Leggero miglioramento. Risse a bassa intensità, spaccio in conflitto tra generazioni.

  • Piazza Alberti: Ex zona di gang, oggi migliorata.

Quartiere 3 – Gavinana-Galluzzo

  • Piazza Elia Costa: Presenza di “maranza” e gang. Va monitorata.

  • Giardini Via Villamagna: Episodi sporadici, situazione da seguire.

Quartiere 4 – Isolotto e Legnaia

  • Isolotto: Sparatoria preoccupante tra slavi-italiani e maghrebini. Possibile escalation.

  • Via Canova: Presenza costante di maranza presso supermercati.

Quartiere 5 – Rifredi e Novoli

  • Giardino Medaglie d’Oro: Scontri tra maghrebini e slavi, gang peruviane in zona. Alta tensione.

  • Giardino Castelnuovo Tedesco: Singoli episodi, mediamente tranquillo.

  • Università – San Donato: 4 spacciatori nordafricani, maranza attivi.

  • Piazza Dalmazia: Zona pericolosa. Ubriachi sudamericani e 6 spacciatori maghrebini. La tramvia facilita i movimenti illeciti.

  • Giardino Morandi: Gravi criticità. 10-15 spacciatori maghrebini + 2 gruppi italiani di giovani.

Dati di Luglio e Agosto 2025

Dall’elenco sono esclusi i furti in abitazione ed i reati inerenti lo spaccio ed il traffico di droga.

Luglio 2025

  • Q1: 48 episodi (29 spaccate, 8 aggressioni, 6 fuochi, 1 scippo, 1 accoltellamento, 3 varie)

  • Q2: 6 episodi

  • Q3: 2 episodi

  • Q4: 2 episodi

  • Q5: 6 episodi

  • Totale luglio: 64 eventi

Agosto 2025

  • Q1: 35 episodi (21 spaccate, 7 aggressioni, 4 scippi, 2 fuochi, 1 assalto con ascia)

  • Q2: 13 episodi

  • Q3: 3 episodi

  • Q4: 10 episodi

  • Q5: 10 episodi

  • Totale agosto: 71 eventi

Confronto con agosto 2024

  • 2024: 67 episodi (25 spaccate, 8 aggressioni, 6 risse, 2 fuochi, 26 varie)

  • 2025: +4 eventi, ma con maggior gravità e impatto.

Il report dell’Omcom conferma la presenza diffusa di fenomeni di microcriminalità nelle aree urbane di Firenze, con alcuni miglioramenti in alcune zone (come in Santo Spirito), ma un generale aumento della pericolosità in zone strategiche come la stazione, le Cascine e San Donato. Le istituzioni sono chiamate a una risposta coordinata e strutturale. Il lavoro della Fondazione Caponnetto si conferma fondamentale per offrire un monitoraggio continuo e indipendente sul campo.

Foto: Copyright Fotocronache Germogli